Turchia, troppe petroliere: per evitare una ‘marea nera’ si apre un secondo Bosforo

Pubblicato il 27 Aprile 2011 - 17:00 OLTRE 6 MESI FA

ISTANBUL – Con lo scopo dichiarato di alleggerire il troppo intenso traffico di petroliere che ogni giorno solcano le acque del Bosforo, con il continuo rischio di disastro ambientale, la Turchia doterà Istanbul di un nuovo, grande canale artificiale che, tramite il Mar di Marmara, collegherà il Mar Nero al Mare Egeo.

L’ambizioso progetto è stato annunciato oggi dal premier Tayyip Erdogan che, come hanno rivelato i media turchi, cominciò a pensare a questa sorta di ”secondo Bosforo” già quando era sindaco di Istanbul ed era rimasto estremamente colpito da un grave incidente navale avvenuto nel 1979. Quell’anno, la petroliera romena Indipendenza, con un carico di 94.600 tonnellate di petrolio, urtò nel canale contro un’altra nave provocando la morte di 43 marinai e un devastante incendio che fu domato solo 27 giorni dopo.

Il progetto, ha detto il premier, si chiama ‘Canale Istanbul’ e prevede la realizzazione di una via d’acqua lunga fra i 45 e i 50 km, larga 150 metri e profonda 25. ”La Turchia – ha detto il premier annunciando i piani per il canale – merita di vedere il 2023 (centenario della proclamazione della moderna Repubblica) con un tale grande e folle progetto. Il sito dove il progetto verrà realizzato ed il suo costo sono più o meno definiti. Solo per un saggio preliminare occorreranno due anni”, ha aggiunto Erdogan.

Secondo fonti vicine al premier, comunque, il progetto dovrebbe costare fra gli 8 e i 10 miliardi di dollari e alla sua realizzazione dovrebbe partecipare una non meglio precisata ”compagnia russa”. Il percorso del canale, è stato anticipato, non sarà lineare ma procederà a zig-zag.

”Oggi – ha proseguito il premier – ci stiamo per rimboccare le maniche per realizzare uno dei più grandi progetti del mondo che non può nemmeno essere paragonato al Canale di Panama, a quello di Suez o a quello di Corinto”.

Ribadendo che non vi saranno difficoltà per finanziare il progetto, Erdogan ha detto ancora che ”la Turchia ha la volontà di rendere reale questo grande progetto, di far sì che questo sogno divenga realtà. Istanbul è l’unica città del mondo che è attraversata dal mare. Con questo progetto diventerà una città attraversata da due mari”, ha concluso il premier turco.