Non voleva che la moglie studiasse l’italiano, aveva paura che così diventasse più autonoma e che al corso incontrasse altri uomini. Così la picchiava ripetutamente e in alcuni casi l’ha anche violentata. Un 46enne di origine marocchina è stato quindi denunciato per maltrattamenti contro familiari o conviventi e violenza sessuale. Il provvedimento nasce da quanto avvenuto il 15 gennaio quando una pattuglia dei carabinieri è intervenuta in strada, dove l’uomo stava colpendo la donna all’interno di un’auto in corsa. La vittima, 44enne connazionale, ha raccontato allora che era solo l’ennesimo episodio di una serie di violenze del marito, commesse anche davanti alle figlie piccole: maltrattamenti fisici e psicologici, percosse almeno due volte a settimana, insulti e dai racconti della donna è emerso che la stessa, almeno in due occasioni, è stata costretta con la forza a subire rapporti sessuali.