Quattro individui hanno perpetrato un brutale atto di violenza a Benevento, torturando tre giovani, di cui uno minorenne, per diverse ore. La vicenda risale al dicembre scorso. Per questo, nella mattinata di oggi 9 marzo, al termine di un’articolata attività investigativa, quattro uomini sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Benevento e da quelli della stazione di San Leucio del Sannio; sono accusati a vario titolo dei reati di tortura, sequestro di persone e rapina. Per uno di loro si sono aperte le porte del carcere, mentre gli altri tre sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Torturati per ore con coltelli, manganelli e calci
Le vittime sono state sottoposte a ripetuti atti di violenza fisica e psicologica, tra cui colpi alla testa, utilizzo di sedie e manganello, e minacce con un coltello. I torturatori hanno anche simulato di tagliare le mani delle vittime con il coltello, costringendoli a pulire il proprio sangue prima di continuare le percosse. L’aggressione è avvenuta in un’abitazione del Rione Libertà, dove i giovani si erano recati per risolvere un litigio precedente. Dopo essere stati sequestrati, le vittime sono state private dei loro effetti personali, inclusi cellulari e denaro, e costrette a compiere prelievi dai propri conti bancari presso gli sportelli automatici.