
Il genio del giorno, il ragazzo che denuncia un finto allarme bomba per impedire alla compagna di partire senza di lui (Fonte Ansa) - Blitz Quotidiano
La rabbia e il risentimento spesso spingono le persone a commettere gesti estremi non calcolando le conseguenze. Se poi in mezzo c’è anche un sentimento travolgente come l’amore, le cose si complicano. Un ragazzo statunitense di 19 anni, per esempio, ha pensato bene di inventarsi l’impossibile pur di non far partire la compagna, che aveva programmato le vacanze con i propri genitori a bordo di una nave da crociera.
Il finto allarme bomba
Una volta rimasto solo, Joshua Darrell Lowe avrebbe dovuto occuparsi degli animali domestici della compagna durante la sua assenza. La ragazza, infatti, aveva dei biglietti per un meraviglioso viaggio in crociera. Ha pensato di sfruttare la vacanza per trascorrere del tempo con i propri genitori, lasciando Lowe a casa. La questione, a quanto pare, deve aver turbato non poco il ragazzo, che ha deciso di ricorrere a una soluzione drastica, e alquanto discutibile, pur di rovinare la vacanza alla sua compagna.
Pochi minuti dopo aver lasciato il porto di Miami, la nave da crociera Carnival Sunrise, con a bordo la ragazza di Lowe, ha ricevuto in cabina di comando una strana e preoccupante e-mail: “Credo che qualcuno possa aver piazzato una bomba sulla vostra nave”. Questa comunicazione, criptica e allarmate, ha dato naturalmente il via a una costosissima operazione di sicurezza condotta dalla Guardia Costiera americana, che si è ritrovata costretta e perquisire oltre mille cabine presenti sulla nave. In seguito, le autorità hanno ritracciato la provenienza dell’e-mail risalendo facilmente a Lowe. Il ragazzo, messo con le spalle al muro, non ha potuto fare altro che vuotare il sacco, ammettendo di aver comunicato un finto allarme bomba per impedire alla sua ragazza di partire senza di lui.

Agli agenti dell’FBI, il ragazzo ha rivelato la motivazione che lo ha spinto a questo folle gesto, ovvero una rabbia incontenibile in seguito al presunto “abbandono” da parte della sua compagna. “Chiunque comunichi un allarme bomba dovrebbe aspettarsi di essere preso in parola. Fortunatamente, questa comunicazione, che si è rivelato poi una bufala, non ha causato alcun danno”, ha dichiarato il procuratore Nils Kessler. Fino a pochi mesi fa, Joshua Darrell Lowe rischiava di finire in carcere per otto anni. A inizio aprile, però, il giudice distrettuale ha deciso di condannarlo a otto mesi di reclusione. Dal carcere, il ragazzo pare aver spedito una lettera nella quale si scusava per il suo folle gesto, assumendosi tutta la responsabilità .