
LE NOTIZIE DAL MONDO, dall'uomo che si fa menare a pagamento per un preciso motivo all'uomo che si รจ dato fuoco davanti a una sinagoga (FOTO D'ARCHIVIO ANSA) - Blitz Quotidiano
Come ogni lunedรฌ, ripartiamo con la rubrica quotidiana relativa alle notizie dal mondo, principalmente casi di cronaca nera, ma non solo. Dall’uomo che ha ucciso la sua compagna incinta nel Tennessee, perchรฉ non voleva diventare padre, a quello che si รจ dato fuoco di fronte alla Grande Sinagoga di Tunisi. Vediamo le notizie nel dettaglio.
Partiamo dagli Usa, nella Contea di Maury (Tennessee), dove un 29enne, Vidol Wegner, originario dell’Indiana, รจ stato arrestato per aver ucciso la sua fidanzata, che era anche incinta nel momento del delitto. Una gravidanza a lui non gradita. L’uomo ha ammesso di averla strangolata, facendolo “in due modi diversi per uccidere lei e il loro bambino non ancora nato”. La donna aveva prestato servizio nelle riserve dell’esercito dell’Illinois e aveva lavorato come carpentiere. Lascia i genitori e sei fratelli.
Passiamo a Southport (Inghilterra del nord), nel Regno Unito. L’adolescente che lo scorso 29 luglio ha accoltellato a morte tre ragazzine durante un corso di danza a tema Taylor Swift รจ stato condannato a piรน di 50 anni di prigione per quello che un giudice ha definito “il crimine piรน estremo, scioccante ed eccezionalmente grave”. Per il tribunale, l’obiettivo del diciottenne Axel Rudakubana, cittadino britannico nato in Galles, figlio di rifugiati ruandesi e minorenne al momento della strage, era quello di “provare a compiere un omicidio di massa di ragazzine innocenti e felici”.
Spostiamoci in Nord Africa, a Tunisi. Un uomo si รจ dato fuoco di fronte alla Grande Sinagoga della capitale ed รจ stato ucciso dalla polizia. Un agente di polizia e un passante hanno riportato ustioni. Il Ministero dell’Interno non ha reso nota l’identitร dell’uomo o il potenziale movente del suo atto, affermando solo che soffriva di disturbi psichiatrici non specificati.
A tutt’altre latitudini, in Malesia, sta facendo discutere la scelta di un ragazzo di offrire un servizio di “cattivo a pagamento”. “Sei stanco che la tua partner pensi che tu sia debole? Per una tariffa ragionevole, ti aiuterรฒ a dimostrare che si sbagliano”, fa sapere Shazali Sulaiman, 28 anni. Come? Organizzando incontri in cui lui finge di dare fastidio a una donna e scatenando l’intervento, concordato, del fidanzato/marito, cosรฌ che quest’ultimo possa dare prova della sua mascolinitร . Ovviamente, il servizio รจ a pagamento: 100 ringgit (circa 20 euro).
Notizie di tutt’altro genere dalla Nuova Zelanda, che ha deciso di allentare le regole sui visti per attirare i “nomadi digitali”. I visitatori possono ora svolgere lavoro da remoto per un datore di lavoro straniero durante le vacanze nel paese per un massimo di 90 giorni, solo successivamente potrebbero dover affrontare possibili implicazioni fiscali. Il governo del paese ha affermato che la svolta mira a rendere la nazione piรน attraente per i lavoratori che viaggiano senza una sede fissa nel globo.