
Le prime immagini dalla scuola di Graz dove è avvenuta la sparatoria (Foto Ansa)
18.30 Garlasco, esami biologici sui reperti saranno in ospedale
Sarano svolti nei laboratori della Polizia Scientifica dell’ospedale Fatebenefratelli gli esami biologici previsti negli incidenti probatori disposti dalla Procura di Pavia nell’ambito del nuovo filone d’inchiesta sul delitto di Garlasco, che vede come unico indagato Andrea Sempio. I periti incaricati dal gip di Pavia, Daniela Garlaschelli, sono il commissario capo Denise Albani e il sovrintendente tecnico dattiloscopista Domenico Marchigiani, entrambi della Polizia Scientifica di Milano. Giovedì 12, alle ore 10, si recheranno al Comando provinciale dei Carabinieri di via Moscova e poi, nel pomeriggio dello stesso giorno, all’Istituto di Medicina legale di Pavia.
18.02 Meloni sorride a Schlein: “Dice che referendum boccia governo…”
“Elly Schlein dice che i voti del referendum dicono no a questo Governo…”. Lo scrive la premier Giorgia Meloni postando un selfie in cui sfoggia un eloquente sorriso.
17.20 Michele Reina ucciso 46 anni fa, riaperte indagini
La Procura riapre le indagini sull’agguato costato la vita all’ex segretario provinciale della Dc Michele Reina, assassinato il 9 marzo del 1979 a Palermo. Su delega della direzione distrettuale antimafia del capoluogo la Dia sta acquisendo i video e le foto girate sul luogo dell’agguato. Per l’omicidio di Reina, uno dei cosiddetti delitti politici-mafiosi, sono già stati processati e condannati i membri della commissione di Cosa nostra.
16.50 Settecento Marines arrivati a Los Angeles
Il Comando settentrionale degli Stati Uniti ha annunciato che 700 Marines sono arrivati “nell’area metropolitana di Los Angeles” oggi. Lo riporta il New York Times. Una portavoce del comando, Becky Farmer, ha dichiarato di non poter fornire ulteriori dettagli sulla loro posizione specifica.
16.20 Mosca, avvenuto nuovo scambio di prigionieri con Kiev
Un nuovo scambio di prigionieri è avvenuto oggi tra Russia e Ucraina, secondo quanto annuncia il ministero della Difesa di Mosca, citato dalle agenzie russe.
16.02 A 10 anni tenta di rianimare il papà ma l’uomo muore
A 10 anni vede il papà accasciarsi per un grave malore, chiama i soccorsi con il cellulare dello stesso genitore e, guidato telefonicamente, gli pratica il massaggio cardiaco. Ma, nonostante gli sforzi disperati, l’uomo si spegne tra le sue braccia. È accaduto oggi, intorno alle 11.30, a Gorizia, nei pressi del monumento del Monte Calvario. Il bimbo e il papà, di 49 anni, residenti in città, stavano facendo un’escursione quando l’uomo ha improvvisamente perso i sensi. Giulio Trillò, direttore Struttura Operativa Regionale Emergenza Sanitaria Fvg, spiega: “Nessuna persona avrebbe potuto fare di più”.
15.50 È un 21enne austriaco l’autore del massacro in una scuola a Graz
Ad aprire il fuoco in una scuola di Graz è stato un ex studente dell’istituto, 21 anni, austriaco, che sarebbe stato trovato senza vita in uno dei bagni. La polizia conferma che si è trattato di un suicidio. Secondo la Kronen Zeitung, si considerava vittima di bullismo e non ha concluso gli studi.
15.15 Ue, nuove sanzioni a Mosca su petrolio e Nord Stream
“Sitamo aumentando la pressione sulla Russia perché la forza è l’unica lingua che conosce”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, annunciando la proposta del diciottesimo pacchetto di sanzioni Ue contro la Russia che comprende misure sul petrolio russo e il Nord Stream 1 e 2.
15.00 Greta Thunberg: “Israele ci ha rapiti in acque internazionali”
“Israele ci ha rapiti in acque internazionali”: è l’atto di accusa dell’attivista pro-Palestina Greta Thunberg parlando al suo arrivo all’aeroporto parigino di Charles De Gaulle, dopo essere stata espulsa dalle autorità israeliane. Siamo stati rapiti in acque internazionali e portati in Israele contro la nostra volontà”, ha spiegato l’attivista svedese, sottolineando come i membri a bordo dell’imbarcazione della Freedom Flotilla, partita il primo giugno dall’Italia, “non hanno infranto alcuna legge”.
14.45 Newsom fa altra causa a Trump per i marines a Los Angeles
Il governatore della California Gavin Newsom ha annunciato una seconda causa contro la decisione dell’amministrazione Trump di dispiegare altri 2000 uomini della Guardia nazionale e 700 marines per le proteste anti illegali a Los Angeles Newsom ha promesso anche un aumento di 800 agenti locali e statali.
14.30 Nasa, protesta contro i tagli di Trump a programmi scientifici
Sale la protesta contro i tagli del 47% ai programmi scientifici della Nasa proposti dall’amministrazione Trump per l’anno fiscale 2026: se dovesse essere approvato dal Congresso, il documento presentato lo scorso 30 maggio comporterebbe la cancellazione di 41 missioni spaziali e il licenziamento di circa un terzo del personale, che passerebbe da poco più di 17mila impiegati a quasi 12mila. È la denuncia fatta dalla Planetary Society, organizzazione no-profit americana che si occupa di spazio.
13.55 Morta dopo liposuzione: medico ha precedenti per lesioni
In base a quanto si apprende il titolare della struttura, un appartamento in zona Torrevecchia, era gestito da un medico cittadino peruviano di 65 anni finito nel registro degli indagati assieme all’anestesista e una infermiera. L’uomo ha precedenti per lesioni riguardo ad interventi avvenuti nel 2006 e nel 2018: è stato denunciato da pazienti che si erano sottoposte a liposuzione e interventi di chirurgia estetica. Anche l’anestesista ha alcuni precedenti per vicende, però, non legate alla professione medica. Domani il pm Andrea D’Angeli, titolare del procedimento, affiderà l’incarico per l’autopsia.
13.40 Crosetto: “Inaccettabile che si ritardino aiuti Gaza”
“Una delle cose più assurde di questa guerra è che ci sono problemi anche negli aiuti. Questo non è accettabile. Finora siamo riusciti a portare sempre alla fine quello che volevamo. Quindi: o siamo stati fortunati o bravi”. Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto a margine della conclusione del tour mondiale Vespucci che si celebra in contemporanea con la giornata della Marina a Genova.
13.00 Nel 2015 altra tragedia a Graz, auto su folla con 3 morti
La sparatoria nella scuola a Graz ha avuto luogo a dieci anni da un altro episodio che sconvolse la città austriaca: il 20 giugno del 2015 un uomo a bordo di un Suv si lanciò contro la folla uccidendo tre persone e ferendone 34. Un uomo di 28 anni, una ragazza di 24 anni e un bambino di 4 anni le vittime di quello che fu presto appurato essere il gesto di un folle, escludendo l’ipotesi terrorismo. Immediato l’arresto dell’autore: un cittadino austriaco di origine bosniaca che aveva 26 anni e problemi psichici: si tolse la vita mentre era in carcere.
12.39 Sindaco di Graz: “10 i morti nella sparatoria a scuola”
Sale a 10, tra cui l’attentatore, il bilancio della sparatoria nella scuola di Graz, in Austria. Lo riferisce il sindaco della città austriaca.
12.07 Media, autore sparatoria in Austria vittima di bullismo
L’autore della sparatoria nella scuola austrica in cui sono morte almeno nove persone, tra cui lo stesso assalitore, si considerava vittima di bullismo. Lo riportano i media austriaci. L’aggressore era uno studente della scuola e dopo l’aggressione si è suicidato in uno dei bagni dell’istituto, secondo quanto riferito dalle prime ricostruzioni. L’aggressore avrebbe esploso colpi d’arma da fuoco in due aule.
11.36 Idf invita abitanti Gaza nord a evacuare verso sud
L’esercito israeliano ha invitato i residenti di diversi quartieri della Striscia di Gaza settentrionale a evacuare, dove i suoi soldati stanno operando “con grande forza” contro il movimento islamista palestinese Hamas. Le forze israeliane “risponderanno con fermezza a qualsiasi atto terroristico o attacco missilistico”, ha scritto il portavoce in lingua araba dell’esercito, Avichay Adree, sul suo account X. “Per la vostra sicurezza, evacuate immediatamente a sud, verso i rifugi di Gaza City”, ha aggiunto.
11.26 Salgono a 8 i morti nella scuola in Austria
Sono saliti a otto i morti nella sparatoria nella scuola di Graz in Austria. Lo riferisce il sito del quotidiano austriaco Krone Zeitung. L’autore della sparatoria si sarebbe suicidato in bagno dopo aver compiuto il gesto.
11.16 Cinque morti in sparatoria in una scuola in Austria
Uno studente ha aperto il fuoco in una scuola a Gratz, in Austria, causando la morte di almeno cinque persone. Lo riferiscono i media austriaci, tra cui il sito del quotidiano Heute. Secondo il portavoce della polizia, Fritz Grundnig, il presunto autore del fatto si sarebbe tolto la vita. La polizia chiede alla popolazione di evitare l’area attorno alla scuola e di seguire le indicazioni delle forze di sicurezza.
9.22 Israele: “Greta Thunberg sta lasciando il Paese”
Israele ha reso noto che l’attivista svedese Greta Thunberg sta lasciando il Paese su un volo per la Francia, dopo essere stata fermata insieme ad altri attivisti a bordo della nave umanitaria Madleen diretta a Gaza e condotta all’aeroporto di Tel Aviv per essere espulsa. “Greta Thunberg sta lasciando Israele su un volo per la Francia”, si legge in un messaggio del ministero degli Esteri israeliano pubblicato su X, accompagnato da due foto di Thunberg a bordo di un aereo.
8.59 “Nella notte 7 missili e 315 droni russi sull’Ucraina”
L’esercito russo ha attaccato l’Ucraina la notte scorsa con sette missili e 315 droni, 284 dei quali sono stati abbattuti o neutralizzati con sistemi di guerra elettronica: lo rende noto su Telegram l’Aeronautica militare di Kiev, aggiungendo che i sette missili – due KN-23 e cinque Iskander-K – sono stati distrutti.
8.20 Dilagano le proteste negli Usa,150 arresti a San Francisco
Le proteste contro le politiche migratorie dell’amministrazione Trump stanno mobilitando le autorità anche in altre città statunitensi oltre a Los Angeles e San Francisco, mentre in quest’ultima il bilancio dei manifestanti arrestati è salito ad almeno 150: lo riporta la Cnn. I manifestanti sono scesi in piazza anche ad Atlanta, Seattle, Dallas, Louisville e New York, dove la polizia ha arrestato “diverse” persone, sottolinea l’emittente tv.
3.06 Israele, i Flotilla trasferiti in aeroporto per rimpatrio
Gli attivisti filopalestinesi del veliero Madleen dell’ong Freedom Flotilla, sequestrato da Israele mentre tentava di raggiungere la Striscia di Gaza, sono stati trasferiti all’aeroporto di Tel Aviv per essere rimpatriati. Lo ha annunciato oggi il Ministero degli Esteri israeliano. “Coloro che si rifiutano di firmare i documenti di espulsione e di lasciare Israele saranno portati davanti a un’autorità giudiziaria, in conformità con la legge israeliana”, ha dichiarato il dicastero su X.
2.58 Prime cariche della polizia su manifestanti a Los Angeles
Prime cariche di alleggerimento della polizia di Los Angeles per disperdere i manifestanti pro migranti, dopo che il centro cittadino è stato vietato alle proteste. I dimostranti hanno lanciato alcuni oggetti, mentre gli agenti hanno usato granate stordenti e sparato alcuni proiettili di gomma, secondo quanto accertato all’ANSA sul posto. La folla è arretrata, per ora senza incidenti.
2.32 Massicci raid su Kiev, colpite strutture mediche Odessa
Kiev è stata colpita stanotte da un “massiccio” attacco di droni russi, ha dichiarato il sindaco della capitale ucraina Vitali Klitschko. Raid hanno interessato anche strutture mediche nella città portuale di Odessa, secondo funzionari locali.
1.46 “Trump duplica la Guardia nazionale, spericolato”
“Sono appena stato informato che Trump sta dispiegando altri 2.000 soldati della Guardia nazionale a Los Angeles. I primi 2.000? Senza cibo né acqua. Solo circa 300 sono schierati: il resto è fermo, inutilizzato, negli edifici federali senza ordini”: lo scrive il governatore della California, Gavin Newsom, su X. “Non si tratta di sicurezza pubblica. Si tratta di accarezzare l’ego di un presidente pericoloso. Questo è spericolato. Inutile. E irrispettoso nei confronti dei nostri soldati”, accusa Newsom.