
Foto Ansa
17.49 È morto il fotografo Sebastiao Salgado
Il fotografo Sebastião Salgado è morto a 81 anni: lo annuncia l’Académie des Beaux-Arts a Parigi. La conferma arriva anche dall’Instituto Terra, un’organizzazione non governativa fondata da Salgado.”Sebastião è stato molto più di uno dei più grandi fotografi del nostro tempo. Insieme alla sua compagna di vita, Lélia Deluiz Wanick Salgado, ha seminato speranza dove c’era devastazione e ha fatto fiorire l’idea che il ripristino ambientale è anche un profondo gesto d’amore per l’umanità. Il suo obiettivo ha rivelato il mondo e le sue contraddizioni; la sua vita, il potere dell’azione trasformativa”, si legge nel testo. Sebastiao Salgado viveva ormai da lungo tempo a Parigi e dal 1990 aveva smesso di fotografare le persone concentrando la sua attività sull’impegno sociale, sulle priorità ambientali e sulla sostenibilità. In Brasile aveva rilevato una azienda su cui ha ripiantato oltre due milioni e mezzo di alberi, ricreando una foresta in cui sono presenti 150 specie.
17.48 Borsa, l’Europa svicola in chiusura, Milano -1,94%, Parigi -1,65%: bruciati 183 miliardi
Scivolano in chiusura le principali borse europee nel giorno in cui il presidente Usa Donald Trump minaccia dazi all’Ue fino al 50% dall’1 giugno. Maglia nera è stata Milano (-1,94%), preceduta da Parigi cede l’1,65% a 7.734 punti, Francoforte l’1,54% a 23.629 e Madrid l’1,33% a 14.083 punti. Più cauta Londra (-0,24% a 8.718 punti), al riparo dal provvedimento grazie all’accordo siglato lo scorso 8 maggio con Washington. La minaccia di portare i dazi all’Ue al 50% è costata alle principali borse europee 183 miliardi in termini di capitalizzazione.
17,43 Terminati a Roma i colloqui sul nucleare tra Iran e Usa, per Teheran “sono molto complessi”
Al termine dei colloqui sul nucleare avvenuti a Roma tra Usa e Iran, il ministro degli Esteri d Teheran Aragchi ha affermato che i colloqui con gli Usa sono molto complessi e che sono necessari ulteriori colloqui. Il ministro iraniano ha detto che il ministro degli Esteri dell’Oman, che funge da mediatore, ha presentato diverse idee per cercare di colmare il divario tra Iran e Usa su alcune questioni controverse.
16.49 Wall Street riduce le perdite, Dj -0,61%, Nasdaq -1,01%
Wall Street apre negativa con i dazi di Donald Trump. Il Dow Jones perde l’1,10% a 41.403,49 punti, il Nasdaq cede l’1,68% a 18.602,75 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno l’1,15% a 5.775,83 punti. Nel corso della seduta, Wall Street riduce le perdite. Il Dow Jones cede lo 0,61% a 41.608,29 punti, il Nasdaq arretra dell’1,01% a 18.735,80 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,77% a 5.796,64 punti.
16.11 Caso Cucchi, chieste tre condanne per falso e depistaggio
La Procura di Roma ha chiesto tre condanne nei confronti di carabinieri accusati di avere dichiarato il falso durante il processo sui depistaggi legali alle indagini sul caso di Stefano Cucchi. In particolare il pm Giovanni Musarò ha sollecitato una condanna a 4 anni e 2 mesi per Maurizio Bertolino all’epoca dei fatti maresciallo presso la stazione di Tor Sapienza, a 3 anni e 6 mesi per il maresciallo Giuseppe Perri e a 4 anni per Prospero Fortunato all’epoca capitano e comandante della sezione infortunistica e polizia giudiziaria presso il nucleo Radio Mobile di Roma. Quest’ultimo ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato. Nei loro confronti vengono contestati, a seconda delle posizioni, i reati di depistaggio (per quanto affermato durante le indagini) e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
15.45 Mosca: “Kiev ha rilasciato 270 militari e 120 civili russi”
Sono 270 militari e 120 civili, compresi residenti della regione del Kursk sequestrati dalle truppe d’invasione ucraine, i primi russi liberati nello scambio di prigionieri concordato con Kiev nei negoziati di Istanbul. I 390 rilasciati sono stati consegnati dagli ucraini alla Bielorussia, da dove rientreranno in patria. Lo rendono noto le agenzie russe.
15.35 Consiglio d’Europa: “A Gaza si va nella direzione di una pulizia etnica e genocidio”
Le scelte operate da Israele a Gaza “vanno nella direzione della pulizia etnica e del genocidio”, afferma Saskia Kluit (Paesi Bassi, Soc), relatrice dell’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa per il rapporto sottolineando “l’assoluta e urgente necessità di porre fine alla crisi umanitaria per le donne, i bambini e gli ostaggi a Gaza”
15.25 Difesa Stasi: “In impronta Sempio forse una traccia biologica”
“La prossima settimana depositeremo una consulenza finalizzata ad evidenziare una possibile traccia biologica nell’impronta numero 33” ossia quella attribuita ad Andrea Sempio e individuata sul muro delle scale non molto lontano dal dove fu trovato, il 13 agosto 2007, il corpo senza vita di Chiara Poggi.
Lo ha confermato l’avvocato Antonio De Rensis, che, con la collega Giada Bocellari, difende Alberto Stasi, l’allora fidanzato della 26enne che sta finendo di scontare 16 anni, in merito a quanto anticipato dal Tg di La7. La consulenza sarà depositata nei prossimi giorni ai pm di Pavia nella indagine a carico di Sempio.
15.18 Governo Usa: “Columbia viola diritti degli studenti ebrei”
Secondo l’amministrazione Trump, la Columbia University ha violato la legge sui diritti civili, “agendo con deliberata indifferenza” nei confronti delle molestie subite da studenti ebrei. Si tratta dell’ultima accusa di antisemitismo mossa dall’amministrazione Trump contro l’ateneo di New York. Il Department of Health and Human Services non include nuove misure contro la Columbia, una delle università più prestigiose del paese a cui l’amministrazione ha sospeso oltre 400 milioni di dollari di sovvenzioni federali anche se un’accertata violazione dei diritti civili spesso precede l’adozione di provvedimenti punitivi.
15.18 Giovanni Sgroi, il medico sindaco di Rivolta D’Adda arrestato per violenza sessuale: abusi su almeno 4 pazienti
Giovanni Sgroi, sindaco di Rivolta D’Adda in provincia di Cremona, è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di aver abusato su quattro pazienti durante le visite come primario in una struttura sanitaria a Pozzuolo Martesana. Le indagini sono partire nel 2004 a seguito della denuncia di una paziente, e in breve tempo grazie a intercettazione e a rilievi scientifici hanno identificato il gastroenterologo facendo emergere altri tre casi di violenze non complete. Ma gli investigatori non escludono che possano essercene di ulteriori e invitano chi avesse subito abusi a denunciarli. L’uomo è stato raggiunto ieri sul posto di lavoro dove gli è stata notificata la misura.
14.13 Trump minaccia dazi al 50% dal primo giugno all’Ue, giù le borse europee
Donald Trump raccomanda dazi del 50% sull’Unione Europea a partire dal primo giugno. Lo afferma il presidente sul suo social Truth. “E’ molto difficile avere a che fare con l’Unione Europea, formata con l’obiettivo di approfittarsi degli Stati Uniti sul commercio”, afferma Trump, sottolineando che le “nostre discussioni” con l’Ue “non stanno andando da nessuna parte”. E dopo l’annuncio, sui mercati azionari si sta abbattendo una nuova tempesta. Milano dopo l’improvviso crollo dei mercati azionari del Vecchio continente cede oltre tre punti percentuali, con Mps che perde il 7%, Unicredit e Stellantis il 5%.
La Borsa di Parigi è in calo del 2,7% e Francoforte del 2,5%. In ribasso di oltre un punto percentuale anche Londra.
13.43 Trump minaccia dazi del 25% su Apple se non produce in Usa, titolo crolla a Wall Street
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump minaccia di imporre dazi “almeno del 25%” ad Apple se l’azienda non produrrà i suoi iPhone negli Stati Uniti. “Ho informato da tempo Tim Cook di Apple che mi aspetto che gli iPhone venduti negli Stati Uniti siano fabbricati e costruiti negli Stati Uniti, non in India o altrove. In caso contrario, Apple dovrà pagare dazi di almeno il 25% negli Stati Uniti”, scrive Trump sulla sua piattaforma Truth Social. E dopo l’annuncio, Apple cala a Wall Street. I titoli di Cupertino, nelle contrattazioni che precedono l’apertura del mercato, arrivano a perdere il 4% bruciando 100 miliardi di dollari di valore.
13.30 Kiev: “Svizzera disponibile a ospitare futuri incontri”
“La Svizzera ha confermato la propria disponibilità a ospitare anche futuri incontri volti a raggiungere una soluzione pacifica” nel conflitto in Ucraina. Lo ha scritto su Telegram il capo dell’Ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, dopo un colloquio con il consigliere per la sicurezza nazionale della Svizzera, Gabriel Lüchinger con cui – sottolinea – “si è discusso anche del futuro del dialogo per una pace giusta: continuiamo a lavorare”.
12.52 Pm: “Condannare a 10 anni capo ultrà milanista Luca Lucci e 9 all’ultrà nerazzurro Andrea Beretta”
Il pm della Dda di Milano Paolo Storari ha chiesto 10 anni di reclusione per Luca Lucci, capo della Curva Sud milanista imputato come mandante del tentato omicidio dell’ultrà Enzo Anghinelli e di associazione per delinquere finalizzata ad aggressioni ed estorsioni. La richiesta è arrivata nella requisitoria, ancora in corso nell’aula bunker davanti al carcere di San Vittore, nel processo sulle curve di San Siro. Chiesti 10 anni anche per Daniele Cataldo, vice di Lucci e ritenuto l’esecutore materiale del tentato omicidio del 2019. Il pm ha chiesto una condanna a 9 anni di reclusione per Andrea Beretta, l’ex capo della Curva Nord interista e ora collaboratore di giustizia, imputato per aver ucciso a settembre Antonio Bellocco, anche lui nel direttivo ultrà nerazzurro e rampollo del clan di ‘ndrangheta, e per associazione a delinquere con aggravante mafiosa. Nel processo abbreviato con più filoni sulle curve di San Siro, la Procura ha chiesto anche 8 anni per Marco Ferdico, anche lui tra i leader del direttivo della Nord prima degli arresti dello scorso settembre.
12.43 Salvini: “Sentenza Consulta è sentenza politica ”
“La ritengo una sentenza politica”. Così il vicepresidente del consiglio e leader della Lega Matteo Salvini ha definito, a margine di una visita a Genova, la pronuncia della Consulta in merito al fatto che i figli nati con fecondazione assistita all’estero possano avere due madri riconosciute dallo Stato italiano. “Io rivendico la libertà di amore, di affetto per tutti e viva l’amore libero e consapevole – ha detto -, ma rivendico il diritto del bambino a venire al mondo se ci sono una mamma e un papà. Quindi è una sentenza di partito, di parte, perché ci sono tantissimi giuristi che stanno sostenendo l’esatto contrario”.
12.16 Israele: “Ieri sono entrati a Gaza 107 camion con aiuti”
Il coordinatore israeliano delle attività governative nei territori (Cogat) ha annunciato che ieri 107 camion carichi di aiuti umanitari sono entrati nella Striscia di Gaza. Lunedì Israele ha ripreso la consegna degli aiuti a Gaza, dopo aver chiuso i valichi il 2 marzo. Secondo il Cogat, i tir ieri trasportavano farina, cibo, farmaci e attrezzature mediche. Gli aiuti sono stati sottoposti a un’ispezione da parte delle autorità israeliane prima di entrare a Gaza attraverso il valico di Kerem Shalom. I funzionari delle Nazioni Unite affermano che i gruppi umanitari hanno dovuto affrontare notevoli difficoltà nella distribuzione degli aiuti a causa dell’insicurezza, del rischio di saccheggi e dei problemi di coordinamento con le autorità israeliane.
11.31 Lavrov: “Irrealistico l’incontro russo-ucraino in Vaticano”. Ginevra o Istanbul al posto della Santa Sede?
Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha giudicato “irrealistico” un incontro tra delegazioni russa e ucraina in Vaticano. Lo riferisce la Tass. Se salta l’ipotesi Vaticano, l’incontro si potrebbe tenere a Ginevra o, come preferirebbe Putin, di nuovo a Istanbul.
11.15 Mostro Firenze: legali Vanni, caso da riscrivere come Garlasco
I delitti del mostro di Firenze come la vicenda di Garlasco. Due casi giudiziari che potrebbero essere riscritti “grazie al progresso delle indagini scientifiche”. È la riflessione dell’avvocato Valter Biscotti che, insieme al collega Antonio Mazzeo, ha presentato a Genova (su incarico del nipote del postino di San Casciano Paolo Vanni) istanza di revisione del processo per gli ultimi quattro delitti del mostro di Firenze.
11.10 Piantedosi: “Mafia spara meno ma contamina istituzioni”
“In 40 anni c’è stata una grande affermazione di giustizia. La mafia tende a sparare meno e a spargere meno sangue ma non per questo è meno insidiosa, perché contamina le istituzioni pubbliche e le principali stazioni appaltanti. C’è stata una trasformazione anche grazie a un’ azione culturale ma dobbiamo stare molto attenti alle espressioni moderne. La mafia tende a inquinare i meccanismi della vita istituzionale: è un tema sensibile, lo andiamo a toccare quando sciogliamo i comuni per infiltrazioni”. Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, parlando alla cerimonia, a Palermo, per l’anniversario della strage di Capaci.
10.30 Droga e cellulari in cella,coinvolti agenti penitenziari
I carabinieri del comando provinciale di Palermo, insieme alla Polizia Penitenziaria del capoluogo e di Padova, hanno eseguito 12 misure cautelari (sette nei confronti di persone già detenute) accusate di corruzione, accesso indebito di dispositivi idonei alla comunicazione, associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, spaccio di sostanze stupefacenti. Il blitz è l’esito di una indagine della Dda di Palermo che ha fatto luce su un traffico di sostanze stupefacenti e telefonini all’interno del carcere palermitano di Pagliarelli. Dall’indagine è emerso il coinvolgimento di alcuni agenti penitenziari corrotti.
10.00 Offese, minacce e botte ai bimbi: interdetta maestra
È accusata di maltrattamenti nei confronti dei propri alunni, bimbi della scuola dell’infanzia, la maestra a cui i carabinieri di Marano di Napoli hanno notificato una interdizione di sei mesi dai pubblici uffici emessa dal gip di Napoli di Nord su richiesta dell’ufficio inquirente coordinato dalla facente funzione di procuratore Anna Maria Lucchetta.
9.40 Militare morto per amianto, Tar Fvg condanna ministero
Il Tar del Friui Venezia Giulia ha condannato il ministero della Difesa a versare oltre 600 mila euro di risarcimento alla vedova e ai due figli di un militare della Marina, il maresciallo Tommaso Caserta, infermiere, morto in seguito alla esposizione di amianto. Non sarebbero state predisposte, infatti, “le misure necessarie a proteggere il militare dai rischi correlati all’esposizione ad amianto durante il servizio svolto sulle unità navali, contribuendo a determinare l’insorgenza del mesotelioma pleurico che ne ha causato la morte”. Lo riporta il quotidiano Il Piccolo in edicola oggi che cita anche il legale della famiglia, l’avvocato Ezio Bonanni, il quale definisce “storica” la sentenza.
9.25 Cina: “Usa politicizzano istruzione con bando su Harvard”
La Cina condanna la decisione del presidente Usa Donald Trump sul bando a carico degli studenti stranieri all’università di Havard, definita una mossa “di politicizzazione dell’istruzione”. È il commento della portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, espresso nel briefing quotidiano.
8.35 Cnn: Trump ha mostrato a Ramaphosa foto di massacro in Congo
Una foto di presunti massacri di bianchi in Sudafrica, mostrata il 21 maggio dal presidente Usa Donald Trump al suo collega sudafricano Cyril Ramaphosa nello Studio ovale, riguarda invece fatti avvenuti in Congo, nella città di Goma. Lo scrive la Cnn sul suo sito.
8.30 Evaso ricercato in campo internazionale arrestato a Ciampino
Era conosciuto come “ladro della legge”, espressione che, nel gergo criminale sovietico, indica un membro di alto rango della criminalità organizzata. L’uomo, un quarantaquattrenne di origini georgiane, ricercato dal settembre 2023 in campo internazionale per i reati di associazione a delinquere ed evasione, è stato arrestato all’aeroporto di Ciampino dagli agenti della Squadra Mobile capitolina.
8.15 Sciopero, a Roma treni cancellati. Ritardi fino a 90 minuti
Treni cancellati o con ritardi fino a 90 minuti alla stazione Termini di Roma per uno sciopero nazionale che coinvolge il personale del gruppo FS e Italo. I monitor in stazione informano i passeggeri che dall’una di stanotte fino alle 23.59 i treni potranno subire ritardi o variazioni a causa dello sciopero.
7.35 Ribera (vic.pres.Ue): “A Gaza azioni vergognose, qualcosa di simile a genocidio”
“È vergognoso. È una mancanza di rispetto per il diritto internazionale, per la dignità umana”. Lo spiega a Repubblica la vicepresidente della Commissione Ue, la spagnola Teresa Ribera, che non usa mezzi termini per descrivere la situazione a Gaza. “Naturalmente tutti noi riteniamo che sia molto importante la libertà degli ostaggi, ma lo è anche rispettare il popolo palestinese – rimarca – : più di 53.000 persone sono state uccise dal 2023. Le modalità utilizzate dai governi israeliani a Gaza, pure sugli aiuti umanitari, sono vergognose”. Secondo Ribera se non è genocidio quello che accade nella Striscia “è qualcosa di molto simile”.