
Sciacca, alla manifestazione pro-Palestina una donna fa il saluto romano e inneggia al fascismo. Denunciata (foto Ansa-Blitzquotidiano)
Quella di Sciacca (provincia di Agrigento) è stata una bella manifestazione in solidarietà con il martoriato popolo palestinese. Lo è stata fino a quando non è stata turbata da un fuoriprogramma di pessimo gusto, e configurabile come reato. Una donna ha dato in escandescenze, si è messa urlare forsennatamente frasi inneggianti al fascismo mentre con il braccio teso inscenava un inequivocabile saluto romano.
In piazza i sudari bianchi per le vittime palestinesi
In Piazza Angelo Scandaliato è sceso il silenzio, tanto più durante una manifestazione volutamente aliena da urla e slogan divisivi: l’allestimento comprendeva l’installazione di bianchi sudari per ricordare le 50mila vittime.

La manifestazione aderiva alla campagna nazionale “L’ultimo giorno di Gaza. 50.000 sudari”, iniziativa promossa da associazioni, attivisti e artisti per chiedere la pace e la fine delle ostilità nella Striscia di Gaza.
La giovane donna, una trentenne del posto, è stata identificata e denunciata alla locale Procura della Repubblica, l’accusa è apologia di fascismo.