Trovata morta in un hotel di Roma, chi era la chef Francesca Marcantognini (foto dal web) - Blitz quotidiano
Francesca Marcantognini, 26 anni, originaria di Aprilia, è stata trovata morta in un hotel di Roma sabato sera. La giovane era diventata in breve tempo una figura molto apprezzata nel panorama gastronomico locale, grazie al successo della sua pizzeria “Tema”, situata in via di Crollalanza, ad Aprilia. Dopo un’esperienza iniziale a Milano, dove aveva aperto un primo locale nella zona di Porta Venezia, Francesca aveva deciso di rientrare nella sua città natale per dedicarsi con passione alla cucina romana, reinterpretata con gusto e creatività.
La sua storia di riscatto e dedizione era finita anche su alcune testate giornalistiche e in programmi televisivi, rendendola un volto noto nel settore. “Tutta la vita a questo mestiere”, aveva scritto in un post pubblicato su Facebook, nel quale raccontava una sua lezione alla Food Genius Academy. La notizia della sua morte ha profondamente colpito la comunità apriliana, che la stimava e la considerava un esempio di coraggio e determinazione.
La tragedia e l’inchiesta aperta
Il corpo senza vita di Francesca è stato trovato all’interno di una struttura ricettiva della Capitale. Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118, ma per la giovane non c’era ormai più nulla da fare. È stata aperta un’inchiesta per far luce sulle cause del decesso. Secondo le prime ipotesi, potrebbe trattarsi di un suicidio provocato da un mix di farmaci, ma sarà l’autopsia a stabilire la verità.
Non è il primo episodio inquietante legato alla sua attività: nel 2024, a poche settimane dall’apertura di “Tema”, qualcuno aveva tentato di incendiare il locale lanciando una molotov contro la serranda. Francesca aveva denunciato l’accaduto, prendendo le distanze da simili atti: “Aprilia merita molto di più di questi episodi. Siamo fieri del nostro lavoro e continueremo a portarlo avanti con grande orgoglio”.
