Calici Cibo Cucina: Natale con il Buccellato siciliano di Nonna Gilda e il Passito di Pantelleria
Pubblicato il 25 Dicembre 2010 - 15:39 OLTRE 6 MESI FA
Il Vino e il Piatto
La Frase della settimana di Calici Cibo Cucina: Non c’è, per nessuna comunità, investimento migliore che mettere latte dentro i bambini, Winston Churchill
Questa settimana vado col dolce, sia nel vino sia nel piatto e scendo in Sicilia perchè mi piacciono i sapori caldi e avvolgenti dei canditi, della frutta secca e del miele di zagara…
Passito di Pantelleria Ben Ryè, Donnafugata
Sono a Marsala, questo passito è un bianco dolce Doc fatto con uva Moscato d’Alessandria al cento per cento. Il colore del Ben Ryè è giallo dorato tendente all’ambra e i profumi sono di albicocche secche, caramelle d’orzo, miele, canditi e zafferano. Al gusto, c’è morbidezza, il sorso è avvolgente e dolce. Una bottiglia costa circa 40 euro, con una gradazione alcolica di 14,5 gradi, a Natale me lo concedo.
Rimango in Sicilia per l’abbinamento col piatto e scelgo la tradizione con il Buccellato di Nonna Gilda (sito www.nonnagilda.it), una signora “tecnologica” di 84 anni che vive a Messina e dedica la sua vita alle ricette siciliane.
Il Buccellato è un dolce tipico siciliano che si mangia durante le feste natalizie.
Ingredienti per la pasta frolla: 500 g farina 00; 150 g di zucchero; 200 g di strutto; 3 uova; un pizzico di sale; 1 un cucchiaio di miele; 8 g di ammoniaca; 1 busta di vanillina. Ripieno: 500 g di fichi secchi; 250 g di marmellata di fichi; 100 g di mandorle; 100 g di nocciole; 50 g di noci e 50 g di pistacchi; un bicchiere di vino zibibbo o marsala; 100 g di cedro candito; 100 g di zucca candita; 100 g di bucce d’arancia candita;100 g di cioccolata fondente; 1 busta di vanillina; 1 limone grattugiato; 1 cucchiaino di cannella; ½ cucchiaino di chiodi di garofano macinati.
Come si fa: 1- Mettere in una ciotola la farina a fontana, aggiungere tutti gli altri ingredienti e impastare il tutto. Avvolgere con una pellicola trasparente e fare riposare la pasta per un ora circa.
2- Spezzettare i canditi e la frutta secca.
3- Mettere tutti gli ingredienti, tranne la cioccolata, in una pentola. Fare riscaldare per amalgamare gli ingredienti per 5 minuti circa, spegnere e dopo che si sarà raffreddata aggiungere la cioccolata. Stendere la pasta frolla in un un rettangolo di 15 cm x 30 cm.
4- Mettere al centro della pasta il ripieno, chiudere tipo ciambella, punzecchiarlo tutto intorno e infornare per 30 minuti a 180 gradi, dopo averlo spennellato con l’uovo.
L’idea in più: la marmellata di fichi del ripieno può essere sostituita con quella di fragole o di albicocche, la stessa che ritrovo nei profumi del Passito di Pantelleria.
Lezioni di una Sommelier
Passito: vino fatto con uve nere o bianche fatte appassire su graticci o sulla pianta. I Passiti hanno una forte quantità di zucchero e alcol. Durante l’appassimento si sviluppa la “muffa nobile” che produce tra gli altri composti, anche la glicerina, che rende il vino morbido.
Moscato Passito di Pantelleria: il Moscato d’Alessandria, detto anche Zibibbo, domina il panorama enologico di Pantelleria. Dallo Zibibbo si ricavano questi vini: Moscato di Pantelleria, Moscato dorato, Moscato liquoroso, Moscato spumante, Passito di Pantelleria, Passito liquoroso, Zibibbo dolce, Zibibbo Bianco.