Ferragosto a Casa Vissani, prendi posto nella terrazza più esclusiva dell’estate

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Agosto 2021 - 16:41 OLTRE 6 MESI FA
Ferragosto a Casa Vissani, prendi posto nella terrazza più esclusiva dell'estate

Dopo il sold out in 24h dell’evento di Ferragosto per il prossimo 14 agosto, Casa Vissani replica con un nuovo appuntamento il 15 agosto alle 19.30.

Di seguito il programma della serata.

Un po’ di ghiaccio

Battuto di branzino con mirepoix di melone e semi di zucca tostati

Cocktail di scampi con maionese al caffè e tartufo nero

Crudo di carne con insalatina di porcini, pasta sfoglia bruciata, noce pecan tostata

Focaccia di Recco

Proseguiamo con il fuoco

Spiedino di pollo, agnello e salsiccia con

Zucchine e anacardi

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cipolla e pistacchi

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finocchi e mandorle amare

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pomodori e arance

Compreso di un Calice di Franciacorta Millè Riserva F.lli Muratori

Carrello dei gelati a fine cena con cialde Calde e Musica Live

 

Costo per la serata di Ferragosto €50,00 per persona, extra esclusi, posti limitati.

Calici di Franciacorta Millè Riserva extra € 15,00 cadauno. Per prenotare clicca qui.

Vissani e le perplessità sul green pass in estate.

“Comprendo l’importanza di vaccinarsi e del green pass, ma con queste misure si finisce per penalizzarci ancora di più. Va a finire che perdiamo anche i pochi clienti rimasti”: queste le parole di Gianfranco Vissani all’Ansa.

“Erano sufficienti – aggiunge – le misure adottate fino a questo momento, si entra al ristorante con la mascherina, la si toglie per mangiare e si mantengono le distanze”.

“Introdurre il green pass, in locali come il mio che non stanno nelle grandi città o nelle località di mare, significa penalizzarli in maniera imbarazzante”, sottolinea ancora Vissani. “Vengono prese queste misure – sostiene – senza rendersi conto di come si sono ridotte le nostre attività.

Servirebbe un ‘anno bianco’ invece le tasse arrivano tutti i mesi”. Vissani non si spiega “come, in questa situazione, sia stato possibile vedere in Inghilterra tutte quelle persone ammassate come sardine alla finale sia di Wimbledon che degli Europei a Wembley”. “Poi – conclude lo chef – chiedono a noi ulteriori sacrifici, è inaccettabile”