L’amato hamburger, il pasto killer causa del riscaldamento globale e dell’obesità

Pubblicato il 28 Agosto 2010 - 01:10| Aggiornato il 30 Agosto 2010 OLTRE 6 MESI FA

Proprio per l’importanza che l’hamburger ha assunto nella dieta del cittadino medio, gli americani hanno sviluppato un rapporto di amore-odio con la loro carne rossa. Mentre amano mordere un panino succoso di grasso e carne macinata, stanno diventando sempre più consapevoli degli effetti collaterali che rendono un semplice hamburger colpevole di una serie di misfatti: dal riscaldamento globale alla deforestazione amazzonica all’asma nei bambini.

Senza volere andare ai massimi sistemi, resta un fatto fondamentale: calorie, grassi saturi, sodio e carboidrati fanno dell’amata carne tritata abbracciata in un panino un pasto che molti devono affrontare con prudenza.

In Italia non siamo ancora a questi livelli di consapevolezza, ma un sito americano, il Dailybeast.com, lo ha fatto anche per noi. A giugno ha condotto un’indagine per individuare i 40 tipi di hamburger più pericolosi, definendoli addirittura mortali, killer. Ora ha fatto un’altra uscita, elencando invece i 40 tipi più sani o comunque meno dannosi.

Studiamolo con attenzione e prendiamo buona nota. Settembre comincia lunedì.