Rinnovabili e petrolio: arriva la stangata sulle bollette. Luce +3,9%, gas +2%

Pubblicato il 29 Marzo 2011 - 18:20 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dal primo aprile le tariffe dell’energia elettrica aumenteranno del 3,9% e quelle del gas del 2%, con un aggravio complessivo sulle bollette di 37,5 euro su base annua per la famiglia tipo. E’ quanto deciso dall’Autorità dell’energia.

Sugli aumenti delle tariffe decisi dall’Autorità pesa ”un duplice effetto: da un lato, la crescita ininterrotta delle quotazioni petrolifere dal gennaio 2009 (+45% negli ultimi 12 mesi e +145% in due anni), con picchi di oltre 116 dollari al barile per il Brent; dall’altro, sui prezzi dell’energia elettrica incide, in particolare, il finanziamento delle rinnovabili per complessivi 4,9 miliardi di euro, tra cui 1,4 miliardi di euro per i certificati verdi e 2,4 miliardi di euro per il fotovoltaico”.

Nel dettaglio, spiega l’Authority di settore facendo riferimento alle variazioni che scatteranno il primo aprile, l’aumento del 3,9% dell’energia elettrica è composto da un +0,9% determinato dagli andamenti dei mercati delle materie prime e da un +3% derivante dall’incentivazione delle rinnovabili.

Per l’energia elettrica, l’aumento del 3,9% dei prezzi di riferimento, sottolinea l’Autorità, si traduce in un incremento della spesa di 16,5 euro su base annua per la famiglia tipo, con consumi medi di 2.700 kilowattora l’anno e una potenza impegnata di 3 kW. Per il gas naturale, l’incremento del 2% comporta invece un aumento di circa 21 euro su base annua della spesa media di una famiglia tipo residente, con riscaldamento individuale e consumi medi di 1.400 metri cubi l’anno.

L’Authority spiega quindi nel dettaglio che i prezzi di riferimento del gas vengono aggiornati sulla base di indicatori legati alle quotazioni medie sui mercati internazionali di petrolio, oli combustibili e gasolio nei nove mesi precedenti, fatto salvo l’ultimo mese (giugno 2010-febbraio 2011). Questo metodo ”permette di attenuare e diluire nel tempo l’incidenza dei periodi di picco degli idrocarburi ed ha quindi consentito di contenere significativamente l’impatto delle recenti crisi sull’aggiornamento di aprile”.

L’Autorità evidenzia infine che alla fine di marzo 2011, le famiglie in condizioni di particolare disagio economico o numerose, hanno potuto beneficiare di oltre 2.100.000 bonus elettrici (comprensivi di circa 600.000 rinnovi annuali) e di 700.000 bonus gas, per un totale di 2,8 milioni di bonus pari a circa 460 milioni di euro di cui 304 milioni per il bonus elettrico e 156 milioni per il bonus gas.