Confesercenti sui dati Istat: “Le liberalizzazioni non bastano”

Pubblicato il 25 Gennaio 2012 - 13:12 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Le vendite calano e all'orizzonte non si intravede una ripresa''. E' questo il commento della Confesercenti ai dati dell'Istat sul commercio al dettaglio a novembre. Per l'organizzazione, infatti, ''e' inutile illudersi: non basteranno le liberalizzazioni proposte a cambiare questo scenario e ad invertire la rotta per ridare slancio all'economia''.

''Le manovre di sacrifici del 2011 – afferma in una nota l'associazione dei commercianti – con il loro carico di tassazioni a partire dagli interventi sull'Iva e sui carburanti, pesano sulle imprese che continuano ad essere penalizzate e che rischiano la chiusura anche per i consumi che restano al palo''.

Per Confesercenti ''serve una svolta vera che punti coraggiosamente sulla riduzione della spesa pubblica e del carico fiscale per famiglie ed imprese. Al Governo chiediamo interventi rapidi e veri per ridare fiducia e sostegno ai redditi, per riavviare i consumi e rimettere in moto la crescita''.