Crisi in Polonia, il parlamento vara la finanziaria: deficit previsto al 6,5 per cento

Il Parlamento polacco (Sejm) ha approvato oggi la finanziaria 2011 che prevede un deficit di 40,2 miliardi di zloty (10,05 miliardi di euro), 6,5% del pil. La crescita è stimata al 3,5%. In favore della legge di bilancio hanno votato 235 parlamentari, contro 187, tre si sono astenuti.

Le spese previste per l’anno prossimo sono di 313,5 miliardi di zloty, le entrate 273,3 (rispettivamente 78,38 e 68,32 miliardi di euro). Nell’ambito dei risparmi imposti dalla crisi è previsto fra l’altro che l’anno prossimo non ci saranno aumenti salariali nel settore statale mentre le pensioni dovrebbero salire nel 2011 del 2,7%. Per entrare in vigore, la finaziaria deve ancora essere votata dal Senato e firmata dal presidente.

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