Enel, nel 2010 ricavi record a 73,4 miliardi: è il fatturato più alto di sempre

Pubblicato il 4 Febbraio 2011 - 15:49 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – L’Enel chiude il 2010 con ricavi record, un ebitda (il margine operativo lordo) superiore alle stime del piano industriale, il debito in discesa sotto l’obiettivo prefissato e un utile ordinario (senza plusvalenze) che potrebbe superare i 4 miliardi.

Un risultato che soddisfa l’ad Fulvio Conti, secondo cui il gruppo elettrico ha ”pienamente rispettato gli impegni presi con il mercato e superato gli obiettivi annunciati”.

I dati preliminari consolidati del 2010 esaminati oggi dal cda, che anticipano i conti veri e propri previsti per la metà di marzo, tracciano il quadro di un’azienda in crescita, anche grazie al consolidamento integrale delle attività di Endesa a partire dalla fine del giugno 2009.

Il fatturato, il più alto della storia dell’Enel, ha toccato quota 73,4 miliardi di euro (+14%), essenzialmente grazie all’incremento dei ricavi da vendita di energia elettrica nei mercati esteri e per il cambio del metodo di consolidamento di Endesa.

Anche sull’ebitda, che è in crescita del 6,7% a 17,5 miliardi, sopra i 16 miliardi del piano industriale, hanno inciso la crescita delle attività internazionali e il consolidamento integrale della controllata spagnola.

Con questo margine lordo, ha commentato Conti confermando dichiarazioni diffuse di recente, si può ”prevedere per il 2010 un utile netto consolidato ordinario superiore ai 4 miliardi indicati al mercato”. Un risultato che può far sperare gli azionisti in un aumento, anche piccolo, del dividendo, che viene calcolato per l’appunto sull’utile ordinario, vale a dire quello al netto delle plusvalenze legate alle dismissioni e di altre voci straordinarie.

Quanto all’indebitamento finanziario netto, la flessione a 44,9 miliardi, dai 50,9 miliardi di fine 2009, è lievemente migliore dell’obiettivo, che era stato fissato a 45 miliardi. Una contrazione ”significativa”, che ”riflette essenzialmente gli effetti sia delle dismissioni di asset realizzate nel corso del 2010, sia del buon andamento dei flussi di cassa derivanti dalla gestione operativa”. Al netto delle differenze cambio, inoltre, il debito si attesterebbe a 43,7 miliardi di euro.

Per quanto riguarda infine gli indicatori relativi all’attività, nel corso del 2010 il Gruppo Enel ha prodotto complessivamente 290,2 TWh di elettricità (267,8 TWh nel 2009), ha distribuito sulle proprie reti 430,5 TWh (393,7 TWh nel 2009) e ha venduto 309,0 TWh (287,7 TWh nel 2009).