Fiat Pomigliano, referendum verso il sì, tensione tra gli operai

Pubblicato il 22 Giugno 2010 - 23:08| Aggiornato il 23 Giugno 2010 OLTRE 6 MESI FA

Gli operai di Pomigliano in uscita dall’ultimo turno commentano le primissime proiezioni del voto del referendum e la rabbia continua a farsi sentire.

“Stanno vincendo i sì? Vi hanno detto i voti degli impiegati. E comunque se vince il sì è colpa dei sindacati – esordisce Armando Rocco, operaio – Venissero loro a lavorare sulla catena di montaggio. E comunque anche se vince il sì, faremo in continuazione causa all’azienda”.

Le reciproche accuse, anche la sera del voto, non mancano. Claudio davanti alle telecamere ammette di aver votato sì. Un ex Fiat, da un mese in pensione lo accusa: ‘E tu hai il coraggio di lavorare cosi’?”. E Claudio risponde: “Io ho altri venti anni di lavoro e voglio lavorare”.

Poi interviene Ciro, da 10 anni in Fiat: “Stasera perdiamo tutti, la verità è solo questa”. La Fiom intanto rende noto che sta iniziando a salire la media del no.