Fiat: Marchionne, “Berlusconi scelga tra Jeep e Uaz”

Pubblicato il 11 Febbraio 2010 - 15:06 OLTRE 6 MESI FA

Sergio Marchionne

«Putin vuole vendere una fuoristrada Uaz Patriot a Berlusconi? Noi gli presenteremo la nostra jeep poi sceglierà lui se vuole una patriot o una jeep».

L’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, ricorre a una battuta per rispondere a una domanda dei media italiani sulla possibile concorrenza tra la jeep che la Fiat intende realizzare in Russia, e il fuoristrada prodotto dal suo partner Sollers, con cui oggi, 11 febbraio, ha firmato una nuova joint venture a Nabiriezhni Cielni.

Il numero uno del Lingotto ha ribadito l’obiettivo di lanciare tale modello come un’altra possibilità di sviluppo nel mercato russo: «lo scorso ottobre avevo promesso a Putin il lancio di una jeep e oggi l’ho confermato», ha osservato. «La nuova jeep è già nella pancia della Chrysler – ha spiegato riferendosi alla presentazione del nuovo veicolo – ma verrà prodotta in Russia».

«Il 2010 sarà un anno duro ma la Fiat sarà capace di affrontarlo»: così l’amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, ha risposto a una domanda sugli effetti della decisione di non prorogare gli incentivi per il settore auto.

«Il ministro Scajola – ha osservato l’ad del Lingotto – ha detto che il mercato era dopato e quindi il 2010 sarà un anno di transizione verso un mercato senza incentivi». Secondo Marchionne, quest’anno saranno prodotte in Italia un milione e 710 mila auto circa, con una riduzione complessiva di 350 mila veicoli.