Francia, in piazza contro la riforma delle pensioni: fermati 290 manifestanti “violenti”

Pubblicato il 18 Ottobre 2010 - 21:30 OLTRE 6 MESI FA

"Casseurs" a Parigi

Sono circa 290 i ‘casseurs’ (manifestanti violenti) fermati il 18 ottobre nell’ambito della manifestazioni studentesche contro la riforma delle pensioni voluta dal presidente francese Nicolas Sarkozy, mentre cinque poliziotti sono rimasti feriti. E’ quanto riferisce il ministero dell’Interno di Parigi, precisando che per 231 è scattato il fermo giudiziario.

Durante le proteste dello scorso 15 ottobre, i fermati erano stati 264, di cui 192 posti in stato di fermo giudiziario. Quel giorno i poliziotti feriti erano stati 22.

In Francia gli studenti continuano a bloccare centinaia di licei e a fare manifestazioni e cortei in tutto il Paese, a volte con episodi di violenza. Intanto, l’Unef, il sindacato degli studenti, ha invitato i ragazzi a partecipare massicciamente alla nuova mobilitazione generale indetta per il 19 ottobre, la sesta da inizio settembre.