Mediobanca: utile netto di 401 milioni, dividendo di 0,17 euro

Pubblicato il 21 Settembre 2010 - 13:17 OLTRE 6 MESI FA

Mediobanca ha registrato nell’esercizio chiuso al 30 giugno un utile netto di 400,8 milioni di euro, rispetto ai 2,4 milioni registrati nell’esercizio precedente. La proposta di dividendo per gli azionisti è di 0,17 euro per azione, dopo che lo scorso anno l’istituto non aveva distribuito cedole in contanti e aveva invece assegnato ai soci azioni gratuite e warrant ai soci.

Nell’esercizio 2007-2008 la cedola era stata di 0,65 euro. I ricavi crescono del 13,6% a 2 miliardi. Lo si legge in una nota, diffusa al termine del Cda.

L’esercizio 2009-2010 vede per Mediobanca un ritorno all’utile nel principal investing, l’area delle partecipazioni strategiche detenute da Piazzetta Cuccia in Generali, Rcs e Telco-Telecom.

Il risultato è positivo per 184,5 milioni di euro, contro una perdita di 236,3 milioni nell’esercizio precedente e riflette soprattutto l’apporto di Assicurazioni Generali (231,7 milioni contro 8 milioni) e la forte riduzione delle rettifiche di valore (12,2 milioni contro 241 milioni, soprattutto Rcs e Telco).

Il valore delle partecipazioni sale da 2.175,5 milioni del giugno 2009 a 2.892,2 milioni, per effetto dell’incremento patrimoniale di 575,5 milioni riferibile a Generali.

Il principale indicatore patrimoniale della banca, il Core Tier 1 è salito all’11,1%, dal 10,3% del giugno 2009. L’utile annunciato dall’istituto risulta in linea al consensus degli analisti che si attestava a 400 milioni. E’ invece superiore il dividendo rispetto alle attese attorno ai 15 centesimi, in un range tra 10 centesimi e 30 centesimi.

I risultati beneficiano della positiva dinamica dei ricavi, malgrado le tensioni emerse nel quarto trimestre dell’esercizio (aprile-giugno) sul mercato dei titoli sovrani, e le minori rettifiche sui titoli disponibili per la vendita (da 451,4 a 150 milioni).

Nel corporate & investment banking l’utile è di 243 milioni (+5,6%). Il retail e private banking vede una perdita di 32 milioni (11 milioni di utile nell’esercizio precedente) ma con un miglioramento lordo di 6 milioni, grazie al buon andamento dell’area retail. Qui Che Banca! vede i depositi crescere del 54% a 9,6 miliardi.