Servizio Civile, 2 nuovi bandi per 1400 posti. In arrivo anche quello per rifugiati

Servizio Civile, 2 nuovi bandi per 1400 posti. In arrivo anche quello per rifugiati

ROMA – Due nuovi bandi di Servizio civile, per ulteriori 1.411 posti di volontario. Una possibilità in più per i giovani e a breve aperta anche a chi ha ottenuto lo status di rifugiato politico. Lo rende noto il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile.

I due bandi sono rivolti a giovani tra i 18 e i 29 anni, studenti o lavoratori part-time. Il servizio richiede venticinque ore a settimana per un massimo di 433 euro esentasse e pure contributi. Il primo è un bando di selezione per complessivi 860 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale in Italia, di cui 757 per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili, 52 per progetti approvati dalla Regione Campania e 51 relativi a progetti autofinanziati dalla Regione Sardegna.

Il secondo, è un bando per la selezione di 551 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale, di cui 490 in Italia e 61 all’estero, dando così completa attuazione a tutti i progetti già inseriti in graduatoria e non messi precedentemente a bando. Mentre per la prossima settimana è atteso il nuovo bando per i ragazzi stranieri.

“E’ anche grazie all’impegno del Governo nel rendere disponibili ulteriori risorse finanziarie – ha affermato con soddisfazione il sottosegretario al Lavoro Luigi Bobba – che pubblichiamo due bandi per la partenza di oltre 1.400 volontari: più di 550 per progetti in Italia e all’Estero; più di 750 impiegati in progetti per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili, a dimostrazione che il sistema Servizio civile nazionale è sempre attento e vigile verso queste categorie; non viene trascurato l’ambito regionale che vede ulteriori 52 posti per progetti nella Regione Campania e ulteriori 51 per progetti nella Regione Sardegna autofinanziati dalla stessa Regione”.

Il bando per stranieri invece, spiega Bobba a Repubblica, coinvolgerà altri 3 mila giovani, che abbiano lo status di rifugiati. “E’ stato messo a punto con il ministero dell’Interno e sarà finanziato con i soldi dell’Unione europea. Prenderà il via dal 2018”.

Chi è interessato a partecipare può presentare domanda, in forma cartacea direttamente all’Ente a cui è interessato. Affrettarsi entro il 20 novembre. Tutte le indicazioni sono sul sito del governo www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it.