”Un eventuale sciopero il 30 e 31 agosto della Tirrenia decreterebbe la definitiva fine della compagnia. A pagarne le spese, oltre ai lavoratori, sarebbe l’intera economia della Sardegna, isola dove la Tirrenia prevalentemente opera”. Lo ha dichiarato il patron della Moby Spa, Vincenzo Onorato confermando di essere pronto a rilevare la compagnia, scorporata però della Siremar.
Secondo Onorato, la Tirrenia è stata per decenni ”un diumvirato Pecorini-Caronia”. ”Ribadisco che il fallimento del processo di privatizzazione – sottolinea l’armatore napoletano – risiede nell’aver voluto privatizzare la Tirrenia insieme alla Siremar , che costituiscono due modelli di business non compatibili. La Tirrenia infatti opera su rotte nazionali e la Siremar – argomenta Onorato – su rotte locali in Sicilia. Bisogna separare le due gare”.
Onorato ha ribadito la propria disponibilità a rilevare la compagnia, se verranno fatte due gare distinte, e la volontà di fissare il quartier generale in Sardegna che costituisce il ”core business”.