Usa. Fed indaga su accesso giornalisti Bloomberg a dati riservati clienti

Pubblicato il 12 Maggio 2013 - 14:01 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK, STATI UNITI – Bufera sulla agenzia americana di notizie finanziarie Bloomberg, di proprieta’ del miliardario sindaco di New York Michael Bloomberg e i cui terminali vengono usati da quasi tutti gli operatori di Wall Street. La Federal Reserve sta infatti indagando sul possibile accesso da parte di alcuni giornalisti dell’agenzia ai dati riservati dei suoi clienti, tra cui tutte le principali banche americane e mondiali quotate al New York Stock Exchange.

”Stiamo verificando la situazione e siamo in costante contatto con Bloomberg per saperne di piu”, ha spiegato il portavoce della banca centrale statunitense. Mentre il numero uno di Bloomberg Lp, Daniel Doctoroff, ammette che l’azienda ha compiuto ”un errore” a dare a suoi giornalisti l’accesso a dati molto sensibili.

In particolare si indaga se ci sia stata una fuga di alcuni di questi dati confidenziali, in grado di provocare variazioni nell’andamento di Borsa. A lanciare l’allarme in aprile era stata Goldman Sachs, dopo che un reporter dell’agenzia Bloomberg ad Hong Kong fece ad alcuni responsabili della banca statunitense domande mostrando di essered in possesso di informazioni che avrebbero dovuto essere riservate.

”Prenderemo misure immediate”, affermano ora i vertici di Bloomberg, assicurando che l’agenzia gia’ lo scorso mese ha cambiato la sua ”policy”, limitando fortemente l’accesso dei propri reporter ai dati dei clienti.