Elettricità, a febbraio consumi aumentati del 2,2 per cento

Pubblicato il 8 Marzo 2012 - 11:33 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Nel mese di febbraio 2012 l'energia elettrica richiesta in Italia, 27,8 miliardi di kWh, ha fatto registrare un incremento del 2,2% rispetto a febbraio dello scorso anno. Lo indica Terna in un comunicato.

Depurata dagli effetti di calendario e temperatura, la variazione della domanda elettrica di febbraio 2012 diventa -1,9%. Rispetto a febbraio 2011, infatti, quest'anno si e' avuto un giorno in piu' (anno bisestile) e una temperatura media inferiore di quasi un grado centigrado rispetto al corrispondente mese del 2011.

I 27,9 miliardi di kWh richiesti nel mese di febbraio 2012 sono distribuiti per il 46,7% al Nord, per il 29% al Centro e per il 24,3% al Sud. A livello territoriale, la variazione della domanda si e' articolata in maniera differenziata sul territorio nazionale: +2,7% al Nord, +2,4% al Centro, e +1,1% al Sud.

Nel mese di febbraio 2012 la domanda di energia elettrica e' stata soddisfatta per un 89,6% con produzione nazionale e per la quota restante (10,4%) dal saldo dell'energia scambiata con l'estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (25,1 miliardi di kWh) e' incrementata del 7,7% rispetto a febbraio 2011. Sono in crescita le fonti di produzione termoelettrica (+9,0%), eolica (+38,6%) e fotovoltaica (+334,3%). In flessione le fonti idroelettrica (-31,8%) e geotermoelettrica (-1,2%).

In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di febbraio 2012 rispetto al mese precedente è risultata pari a +3,3%. Il profilo del trend delinea un andamento stazionario.

Nel primo bimestre del 2012 la domanda di energia elettrica e' risultata pressoche' stabile (-0,2%) rispetto ai valori del primo bimestre del 2011: a parità di calendario il valore e' -2,3%.