ROMA – Un generatore portatile di energia che funziona con l’urina umana. Questa l’invenzione che quattro ragazzine africane tra i 14 e 15 anni hanno presentato alla Maker Faire Africa a Lagos, in Nigeria, riporta il sito The Next Web.
Duro-Aina Adebola, Akindele Abiola, Faleke Oluwatoyin e Bello Eniola sono le giovanissime autrici del prototipo. L’urina viene immessa in una cella elettrolitica che separa l’urea in azoto, idrogeno e acqua. L’idrogeno viene purificato e immesso nel generatore, che con un litro di urina sviluppa 6 ore di elettricità.
Il progetto, hanno spiegato le ragazze, punta ad utilizzare una “materia prima” rinnovabile e decisamente a basso costo per poter fornire energia elettrica di pronto utilizzo.