Iran, Teheran: “Rifiuteremo carburante agli aerei europei”

Pubblicato il 13 Aprile 2011 - 11:20 OLTRE 6 MESI FA

TEHERAN – Il primo vice presidente iraniano, Mohammad Reza Rahimi, ha detto oggi che Teheran rifiuterà di fornire carburante agli aerei di compagnie europee come rappresaglia ad un analogo rifiuto posto alla compagnia Iran Air in diversi aeroporti europei.

L’ufficio Alitalia di Teheran ha detto all’ANSA che nessuna comunicazione ufficiale è stata data alla compagnia e quindi i voli con la capitale iraniana ”rimangono regolari”.

Fonti informate hanno riferito all’ANSA che a Teheran già ”da alcuni giorni non viene fornita una goccia di cherosene” alla compagnia olandese Klm e alla britannica Bmi, che continuano ad effettuare comunque i collegamenti con l’Iran ma che sono costrette a scali tecnici, la prima ad Atene e la seconda a Tbilisi, per potere effettuare i rifornimenti.

I rifornimenti alle due compagnie europee erano stati ridotti gradualmente negli ultimi sei mesi, cosa che non è stata fatta per l’Alitalia. Negli ultimi mesi diverse compagnie petrolifere europee, come Bp, Shell, Total e l’austriaca Omv, non hanno rinnovato i contratti per il rifornimento di cherosene agli aerei iraniani negli scali del continente, come conseguenza delle sanzioni americane adottate contro Teheran per il suo programma nucleare.

L’Agip non ha reso nota la sua posizione in merito. La decisione delle compagnie europee non deriva da sanzioni adottate dall’Onu o dalla Ue, ma unilateralmente dagli Usa. Queste misure puniscono, escludendole dal mercato americano, le compagnie che riforniscano la Repubblica islamica di prodotti petroliferi raffinati, come appunto i carburanti.