Scontro in volo, due tornado precipitano vicino Ascoli Piceno: 4 dispersi, incendi FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Agosto 2014 - 17:06 OLTRE 6 MESI FA
Ascoli Piceno, si scontrano in volo due tornado dell'Aeronautica e precipitano

Ascoli Piceno, si scontrano in volo due tornado dell’Aeronautica e precipitano

ASCOLI PICENO – Due tornado dell’aeronautica militare si sono scontrati in volo e sono precipitati, 4 i militari dispersi e finora solo un paracadute è stato localizzato. E’ successo tra le località di Olibra e Venarotta, in provincia di Ascoli Piceno. A terra si è sviluppato un incendio, preceduto da un forte boato. I due jet stavano svolgendo attività addestrativa e si sarebbero scontrati in volo, provenivano dalla base di Ghedi (Brescia) e dopo il volo d’addestramento sarebbero dovuti rientrare alla base. Alcuni testimoni raccontano di avere visto i due velivoli toccarsi in volo, uno dei dei due ha preso fuoco ed entrambi sono precipitati al suolo.

Un paracadute di colore arancione è stato localizzato a Casamurana, una località vicina al luogo in cui sono precipitati i due Tornado. Nella zona ci sono vari focolai d’incendio, alcuni vicino alle abitazioni della frazione di Casamurana. “Stavo lavorando al computer nella mia casa ad Ascoli Piceno, quando ho sentito passare un aereo sopra di me. Mi sono affacciato alla finestra e pochi secondi dopo, all’incirca dalla direzione opposta, ho visto giungere un altro caccia” lo ha riferito un testimone all’Ansa. “Ho visto i due velivoli scontrarsi e l’esplosione – aggiunge -. Non ho potuto vedere dove sono caduti gli aerei. Dal luogo dell’impatto, all’incirca fuori dalle mura di Ascoli (forse a Mozzano), si alza una nube di fumo nera. Si sentono le sirene di ambulanze e vigili del fuoco”.

Appartenevano al sesto Stormo i due tornado, la conferma arriva dalla base militare di Ghedi (Brescia) da dove i due aerei si sono alzati in volo per una missione che avrebbe dovuto concludersi con il ritorno in serata sempre a Ghedi. La missione di addestramento era in preparazione di un’esercitazione della Nato in programma in autunno.

Il sesto stormo è un reparto storico dell’Aeronautica italiana: costituto nel 1936, ha partecipato alla seconda guerra mondiale. Caratteristico il suo stemma: il volto di un diavolo volante rosso in campo nero. Anche con i caccia da combattimento il rapporto è storico: nel 1982 il sesto stormo ha ricevuto il primo Tornado che è stato assegnato al 154esimo Gruppo. In tempo di pace la missione dello stormo è quella di mantenere la Combat Readiness (Prontezza al Combattimento) degli equipaggi di volo; predisporre i rischieramenti in ambito IRF (Immediate Reaction Force); cooperare con le autorità civili in caso di calamità naturali. In tempo di guerra, invece, la missione è quella di condurre operazioni di attacco e ricognizione per difendere l’area di interesse assegnata.

La dispersione dei frammenti dei tornado ha provocato circa 5 focolai di incendi in una zona caratterizzata dalla presenza di folta macchia mediterranea. Sul posto sono intervenute una decina di unità appartenenti al Comando Stazione e Comando Provinciale di Ascoli Piceno del Corpo forestale dello Stato. Le fiamme che i Forestali stanno cercando di sedare hanno interessato le frazioni di Casamurana e Poggia in Su. Al momento non risultano danni o evacuazioni di vicine abitazioni. Sul posto sono intervenuti anche i soccorsi aerei della Forestale con un Erickson S64F partito dalla base dell’Aquila.

Il video dello schianto: