PECHINO – Un ragazzo inginocchiato davanti ai suoi genitori. Il ragazzo si scusa così per non essere “un buon figlio” e la foto diventa virale. Proviene dalla provincia cinese di Shandong questa istantanea, pubblicata dal Qilu Evening Post e ripresa dal sito della BBC.
La foto fa discutere dato che, come riportato dal giornale, chi ha assistito di persona alla scena che si è svolta all’interno di una stazione ferroviaria racconta che Zhang Jinli è stato costretto ad inginocchiarsi per chiedere scusa al padre e alla madre per non essere stato un “buon figlio“. La sua unica colpa di questo 46enne è stata quella di essersi allontanato per quattro anni dal suo villaggio, per andare a lavorare presso una casa farmaceutica di Pechino, senza fare mai visita ai genitori.
Qilu Evening Post non si sbilancia più di tanto e definisce la scena “molto toccante”. Molti lettori però, a differenza del giornale hanno definito la scena un caso eccessivo di richiesta di pietà. Il dibattito è proseguito sul popolare social network cinese Sina Weibo, il Twitter cinese, con molti commenti postati sotto l’hashtag #StationManKneelstoParents.
La notizia è infine arrivata anche sui social occidentali. Come scrive Repubblica che rilancia la foto in Italia
“Il concetto di “pietà filiale”, il rispetto assoluto verso genitori, anziani e antenati, risale al 400 a.C. ed è uno dei principi cardine del Confucianesimo e uno dei fondamenti della società cinese, tanto da essere spesso argomento di dibattito, anche in seguito a casi di cronaca che riportano, ad esempio, aggressioni da parte di anziani nei confronti di giovani che non hanno ceduto loro il posto sui mezzi pubblici”.