Ospedale le rimanda figlio morto in busta da take away FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Settembre 2015 - 11:46 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – “L‘ospedale mi ha mandato a casa il feto del mio figlio abortito in una busta come quelle del take-away”: l’accusa arriva dalla modella e tatuatrice Sallie Przybek, nota come Sallie Axl, che attacca il servizio sanitario britannico in un lungo post pubblicato su Facebook.

La modella, 27 anni ed una figlia di nome Nirvana, racconta la sua storia: andata in ospedale per un aborto spontaneo, sostiene di essere “quasi morta” per una infezione contratta proprio durante il ricovero all’ospedale St Mary di Manchester. Ma il peggio doveva ancora arrivare. Una volta dimessa, infatti, Sallie ha ricevuto il corpicino del figlioletto mai nato in una busta di plastica. “Tutto questo non dovrebbe succedere alle donne che perdono un figlio! Il servizio sanitario nazionale britannico dovrebbe vergognarsene!”, ha scritto sfogandosi su Facebook.

(Foto da Facebook)