La Turchia libera l’uccello israeliano: non è una spia (foto)

 ALTINVYA (TURCHIA) – Un uccello accusato di essere una spia di Israele, è stato rimesso in libertà dagli abitanti dell’Anatolia Orientale in cui era stato catturato.
L’uccello, su una zampa aveva un anello metallico su cui c’era scritto ”24311 TelAvivunia Israel”: il codice aveva convinto i contadini del villaggio di Altinvya vicino a Elazig che l’uccello fosse un pericoloso agente dell’intelligence israeliana.
Da 3 anni infatti i rapporti fra Israele e la Turchia del premier islamico Erdogan sono congelati. Da anni inoltre, circolano voci circa l’uso da parte degli 007 del Mossad di animali imbottiti di micro-chip come spie da inviare contro il “nemico”.
Il volatile, un gheppio, piccolo uccello rapace della famiglia del Falco, una volta catturato era stato trasferito sotto scorta a Elazig dove è stato consegnato agli uffici del governatore. Poi, scrive Hurriyet online, era stato sottoposto a severi controlli alla locale Università Firat e registrato come “Spia Israeliana”
Il sito del giornale turco, pubblica anche la foto della radiografia cui è stato sottoposto per verificare che non nascondesse armi letali o telecamere nel corpo. Il volatile è risultato “pulito”: l’anello era infatti un semplice segnale di identificazione ornitologico. Il governatorato di Elazig a questo punto ha deciso di rimettere il gheppio in libertà.

 

 

 

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