La7 a Urbano Cairo, il Cda dice sì. “Ho preso una bella patata bollente”

Pubblicato il 4 Marzo 2013 - 15:30| Aggiornato il 26 Agosto 2022 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – La7, via libera all’offerta di Urbano Cairo: il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia Media si è riunito lunedì mattina a Milano per l’esame del bilancio e la decisione sulla vendita della rete ammiraglia.

I consiglieri hanno approvato la cessione all’editore presidente del Torino Calcio. ”La7? Ho preso una bella patata bollente”: con quest’unica battuta, al microfono di Radio 24, Cairo ha confermato l’acquisizione di La7.

Poco prima della conferma ufficiale la notizia era stata data da Gad Lerner, giornalista di La7, attraverso un tweet: ”E’ fatta. Telecom cede La7 a Urbano Cairo”.

Altre offerte per il canale di La7 erano arrivate negli scorsi giorni dal fondo Clessidra di Clausio Sposito e da Diego Della Valle.

VERIFICHE CONSOB – Sulla vendita di La7 a Cairo la Consob ha avviato delle verifiche per capire se ci sia stata una fuga di notizie. Nel mirino della Commissione per le Società e la Borsa è finito il tweet di Gad Lerner che ha comunicato la chiusura dell’operazione due ore prima del comunicato ufficiale. Nel frattempo TiMedia è crollato in Borsa.

Il titolo ha chiuso al ribasso del 6,4% dopo il venir meno della prospettiva di un’offerta di Clessidra sull’intera Ti Media, che avrebbe comportato anche il lancio di un’Opa.

Per questo, oltre alle verifiche per ricostruire il processo di formazione della notizia sulla vendita di La7 e la correttezza dei tempi e delle modalità di diffusione, la Consob ha avviato il consueto monitoraggio degli scambi sul titolo Ti Media per accertare chi ha comprato e venduto dopo la diffusione delle indiscrezioni.

Riguardo al tweet di Lerner, l’autorità che vigila sulla Borsa dovrà verificare se la fonte che gli ha girato l’informazione riservata lo abbia fatto per motivi non legati all’attività professionale del giornalista.