Sky licenzia, Papa Francesco fa appello per i giornalisti, Fnsi: “Governo non resti indifferente”

Papa Francesco ha rivolto un appello per i lavoratori di Sky Italia
ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Sky Italia progetta lo spostamento da Roma a Milano e il licenziamento di oltre 200 dipendenti, Papa Francesco fa un appello per i lavoratori e la Federazione nazionale della Stampa (FNSI) invita istituzioni e governo a non restare indifferenti alle parole di Jorge Mario Bergoglio. In un comunicato del segretario generale Raffaele Lorusso e del presidente Giuseppe Giulietti, la FNSI sollecita così il governo:

“Le giuste e forti parole di papa Francesco sulla vertenza Sky e sulla dignità del lavoro e dei lavoratori meritano una risposta seria e coerente anche da parte delle istituzioni e del governo, che non possono limitarsi a prendere atto delle volontà delle proprietà. Le aziende non possono considerare la dignità e i diritti del lavoro una variabile secondaria, se non residuale”.

“Questo non vale solo per Sky, ma anche per tutte le imprese che, nel settore editoriale come in altri settori, ritengono che l’innovazione debba essere coniugata esclusivamente con tagli all’occupazione e con la precarizzazione del lavoro. Per queste ragioni ci attendiamo che alle parole del Papa possa far seguito anche un’efficace azione di mediazione da parte del governo e delle autorità di garanzia del settore, a tutela dei posti di lavoro”.

Cosa aveva detto Papa Francesco? Salutando i gruppi italiani in udienza generale, aveva rivolto “un pensiero speciale” “ai lavoratori di Sky Italia, ed auspico che la loro situazione lavorativa possa trovare una rapida soluzione, nel rispetto dei diritti di tutti, specialmente delle famiglie”.

“Il lavoro ci dà dignità, e i responsabili dei popoli, i dirigenti, hanno l’obbligo di fare di tutto perché ogni uomo e ogni donna possa lavorare e così avere la fronte alta, guardare in faccia gli altri, con dignità. Chi per manovre economiche, per fare negoziati non del tutto chiari chiude fabbriche, chiude imprese e toglie il lavoro agli uomini, questa persona fa un peccato gravissimo“. “Sky Italia” ha un progetto di ristrutturazione che prevede la chiusura della sede di Roma, con oltre duecento licenziamenti, e oltre trecento spostamenti di lavoratori da Roma a Milano.