Vendite quotidiani febbraio 2015: l’edicola piange e il boom digitale non basta

Vendite quotidiani febbraio 2015: l’edicola piange e il boom digitale non basta

ROMA – Vendite dei quotidiani in edicola, dati Ads (Accertamenti diffusione stampa) di febbraio 2015: La Repubblica continua a essere il giornale più acquistato nelle edicole con 237.755 copie (-6.300 rispetto a gennaio 2015, -12% in un anno), secondo il Corriere della Sera con 233.496 copie (-1.600 in un mese, -10% in un anno), terza La Stampa con 153.046 copie (-2.200 in un mese, -10,3% in un anno), quarto – fra i giornali nazionali – il Sole 24 Ore con 94.415 copie (-700 rispetto a gennaio 2015, -12,8% rispetto a febbraio 2014). Continua il calo delle copie in edicola anno su anno.

Ma alcuni quotidiani, in primis il Sole 24 Ore, esultano (forse eccessivamente) per il successo delle copie diffuse tramite il canale digitale. Il quotidiano di Confindustria è primo per copie digitali, dove risulta cresciuto del 32,4% in un anno e raggiunge le 217.700 copie. Ma quanto su questa cifra influiscono strategie di marketing – legittime – come gli abbonamenti in pdf venduti a pacchetti? Se a riempire treni e banche di giornali di carta c’era un limite dettato dal costo della stampa e della distribuzione, questo tetto non c’è più col digitale. Ma la copia su iPad è meno redditizia per gli inserzionisti di quella di carta lasciata sul tavolino del bar: meno lettori (sul tablet la leggerà, se la leggerà, solo il proprietario del suddetto) e meno annunci visualizzati (alcune edizioni ad hoc per tablet e smartphone hanno meno spazio della pubblicità).

La voce alla quale facciamo riferimento è quella che certifica il reale stato di salute dei quotidiani: la vendita dei quotidiani in edicola, che dice quanti lettori hanno chiesto all’edicolante “mi dia Repubblica”, o “mi dia il Corriere”. È quella più importante anche per gli inserzionisti pubblicitari (il perché lo spieghiamo qui). Leggi anche: Il duello fra Repubblica e Corriere.

Fra i giornali sportivi, prima la Gazzetta dello sport con 162.483 copie medie nella settimana e 186.487 nell’edizione del lunedì (rispetto all’anno scorso -8,8% il lunedì e -7,6% nella settimana). Secondo il Corriere dello Sport con 97.444 copie nella settimana e 131.118 nell’edizione del lunedì (-15,8% nella settimana e -3,6% il lunedì). Terzo Tuttosport con 72.272 copie nell’edizione del lunedì e 56.403 negli altri giorni.

Il Messaggero, con 113.096 copie (-3,6% in un anno) resta il più venduto in fra i giornali locali, seguito dal Resto del Carlino con 107.121 copie e da La Nazione con 84.067 copie.