Tantissimo, il testo della canzone de Le Vibrazioni del Festival di Sanremo 2022

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Gennaio 2022 - 12:07 OLTRE 6 MESI FA
Tantissimo, il testo della canzone de Le Vibrazioni del Festival di Sanremo 2022

Tantissimo, il testo della canzone de Le Vibrazioni del Festival di Sanremo 2022 (foto Ansa)

Tantissimo: questo il titolo della canzone che Le Vibrazioni porteranno sul palco del Festival di Sanremo.

Le Vibrazioni, chi sono

Il cantante e chitarrista Francesco Sarcina nasce a Milano il 30 ottobre del 1976. E’ un cantautore e chitarrista italiano, frontman del gruppo musicale pop rock Le Vibrazioni. Inizia la sua formazione musicale suonando la chitarra in varie band e cover-band del milanese. Nel 1993 conosce Alessandro Deidda, batterista con il quale nel 1999, darà vita al progetto Le Vibrazioni. I due, insieme a Stefano Verderi (chitarrista e tastierista) e Marco Castellani (bassista), formano il gruppo che dopo alcuni anni di anonimato fa breccia con il singolo Dedicato a te nel 2003. Sarcina è autore di testi e musica della quasi totalità delle canzoni del gruppo.

Tantissimo, il testo della canzone de Le Vibrazioni

C’era l’aria che ci univa in mille persone
C’era un tempo per dare e avere
C’è ancora la mia vita piena di tante cose
Ho imparato a stare bene nel mezzo sempre
Oggi penso a tutte le occasioni sprecate
Alle giornate in strada tra tanta gente
E a quella polvere che ho tolto piano dal mio cuore
Per salvare quello che comunemente
Chiamiamo amore, per quante volte
Facciamo finta di non ricordarci il nome
Che sotto voce si sente eccome
Ma di profilo c’è il tuo seno che mi vuole
E anche se non lo dico
Mi fa male tantissimo
Male male tantissimo
C’era una casa, un divano e vuoti da colmare
Ed un bel fiore nero è il mio presente
Quanta fatica facciamo a dimenticare
Certi ricordi ci rimangono addosso sempre
Come per dire “guarda cosa ti è successo mentre
Salvavi quello che comunemente”
Chiamiamo amore, per quante volte
Facciamo finta di non ricordarci il nome
Che sotto voce si sente eccome
Ma di profilo c’è il tuo seno che mi vuole
E anche se non lo dico
Mi fa male tantissimo
C’eri tu
Dietro quel sogno mai pronunciato
Dietro gli applausi sordi
Sopra un palco vuoto
L’amore sotto pelle è
Un’arma nella mano
E può fare male male tantissimo
Ma quale amore, per troppe volte
Facciamo finta di non ricordarci il nome
Che sulla pelle poi si confonde
Quando le labbra vogliono poggiarsi altrove
E anche solo a pensarci mi fa male tantissimo