Usa, il medico accusato delle morte di Michael Jackson può continuare a esercitare
Il medico incriminato per la morte di Michael Jackson potrà continuare ad esercitare la professione in California in attesa del processo.
Il giudice della Corte Suprema, Michael Pastor, ha respinto oggi a Los Angeles la richiesta delle autorità californiane di sospendere la licenza del dottor Conrad Murray.
Il medico è stato incriminato per omicidio colposo nel febbraio scorso ed è in attesa di essere processato. E’ accusato di avere iniettato un anno fa nel famoso cantante una dose letale di anestetico profopol.
Il medico, che si dichiara innocente, era stato autorizzato dal giudice a continuare la sua attività con il divieto di prescrivere anestetici. Ma l’accusa è tornata alla carica chiedendo la interdizione di Conrad, in attesa del processo, dell’esercizio della sua professione.
Tuttavia, il giudice Pastor ha detto di non avere motivi per modificare le condizioni a suo tempo stabilite per il periodo a piede libero del medico (che ha pagato una cauzione di 75 mila dollari) in attesa del processo.