Afghanistan premier e ministri bombaroli. Sassoli chiede corridoi umanitari…a loro?

di Alessandro Camilli
Pubblicato il 8 Settembre 2021 - 10:37 OLTRE 6 MESI FA
Afghanistan premier e ministri bombaroli. Sassoli chiede corridoi umanitari...a loro?

Afghanistan premier e ministri bombaroli. Sassoli chiede corridoi umanitari…a loro? FOTO ANSA

Afghanistan ha il suo nuovo governo con premier e ministri vari ufficialmente e orgogliosamente bombaroli. Sul nuovo ministro degli Interni c’è una taglia di 5 mln di dollari del Federal Bureau Investigation. Fbi, americani. Mica solo gli americani: premier e ministri vari sono nell’elenco ufficiale dei terroristi e promotori di terrorismo internazionale sia dell’Onu che della Ue. Ricercati, reduci da Guantanamo, presenti in ogni lista nera sia d’Occidente che di Oriente: io nuovo governo afghano è certamente “inclusivo” come promesso. Include infatti ogni genere di bombaroli.

Trump, quanta fretta aveva?

Il governo dei bombaroli a Kabul pone una domanda: ma quale era davvero il patto tra Usa e Talebani sottoscritto, anzi voluto e sollecitato da Trump? I talebani hanno “fregato” l’interlocutore americano promettendo e poi, una volta preso il potere, tradendo i patti di non terrorismo? Insomma gli Usa si sono fatti fregare? Oppure i patti non escludevano il minimo sindacale per l’Occidente e cioè un governo senza bombaroli? Quanta fretta ha avuto Trump di firmare accordi per andarsene e quali davvero le clausole finora segrete dell’accordo di Doha? Magari Biden rendendole note renderebbe un servizio alla sua crollata affidabilità.

Corridoi umanitari, ma sanno quel che dicono?

Il primo fu Giuseppe Conte cui sembrò opportuno fornire lungimirante e approfondita analisi, a lui i Talebani erano apparsi stavolta in versione moderata. Bombaroli moderati, deve essere una corrente nel partito terrorista jihadista. Ma Conte solo il primo di tanti ad aprir bocca senza sapere cosa dice. L’ultimo in ordine di tempo David  Sassoli (Pd) presidente Parlamento Europeo. Con fermezza ha chiesto corridoi umanitari per andarsene dall’Afghanistan e per aiutare gli afghani. Li chiede a chi? Al governo dei bombaroli.

Per fare e garantire e proteggere corridoi umanitari la Ue, gli Usa, l’Occidente dovrebbe mandare soldati a presidiare i corridoi umanitari, presidiarli e difenderli dai bombaroli. Ma mandare soldati è quel che Usa, Ue e Occidente non vogliono e non sanno più fare. E allora che dice Sassoli? Dice il nulla, ripete una canzoncina, anzi una filastrocca, come quella dei bambini a Natale. I corridoi umanitari per andarsene in Occidente nel paese del governo dei bombaroli? Anche le dichiarazioni ufficiali dovrebbero avere il pudore di se stesse.