Cina, bombe a mano sulla folla al mercato: oltre 30 morti nello Xinjiang (foto)

PECHINO – Diverse esplosioni nel centro di Urumqi, capoluogo della regione occidentale dello Xinjiang in Cina, hanno causato oltre 30 morti e 100 feriti. Gli attentatori sono arrivati nella zona del più grande mercato all’aperto della città. Erano a bordo di due auto dalle quali hanno lanciato bombe a mano tra la folla.

Il racconto dei testimoni. “Ho sentito quattro o cinque esplosioni, ho avuto paura e mi sono buttato a terra, ma ho fatto in tempo a vedere almeno quattro persone colpite, i corpi coperti di sangue”, ha detto il proprietario di un negozio di fronte al mercato.

Su Weibo, la versione cinese di Twitter, sono state scaricate foto della scena: si vedono corpi riversi sulla strada e tutto intorno brandelli di abiti, scarpe, bancarelle fatte a pezzi e sparse in un raggio di molti metri. “Ho visto il fuoco, veicoli incendiati e venditori che scappavano lasciandosi dietro la loro mercanzia”, ha detto un altro testimone.

Lo Xinjiang, regione dove è forte la minoranza di etnia uigura e fede musulmana è stato da sempre teatro di scontri: nel luglio del 2009 ci furono 200 morti.

Le foto postate sui social network:

 

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