Le donne e le calze di nylon: un amore lungo 70 anni

Pubblicato il 16 Maggio 2010 - 13:48| Aggiornato il 17 Maggio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Tra le donne e le calze di nylon si può certamente parlare di amore duraturo, infatti, da quando  questo indumento femminile, simbolo di seduzione e femminilità, venne commercializzato come prodotto di massa, sono passati 70 anni ed ancora oggi qualsiasi negozio di biancheria femminile che si rispetti ne è ben fornito e ne ha una grande varietà.

La storia del successo delle calze fatte con la nuova fibra cominciò il 15 maggio del 1940 quando venne venduto per la prima volta a New York  ad un prezzo speciale ed alla portata di tutti, mentre prima le calze leggere fatte con altre fibre sintetiche erano un prodotto di nicchia riservato ad una fascia di clientela molto elevata a causa del loro costo che poteva arrivare fino a 250 dollari.

Il prodotto venne molto apprezzato dal pubblico  femminile, tanto che  negli Stati Uniti, nel primo anno della sua commercializzazione come prodotto di massa, ne furono vendute 54 milioni di paia.

Dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale, però, dato  che la fibra di nylon per le sue caratteristiche era considerata materiale importante per la guerra e veniva impiegata per fare articoli militari come le corde e le calotte dei paracadute o i traini degli alianti, la produzione delle calze cessò e le donne che volevano averle a tutti i costi dovevano attingere al mercato nero, dove erano considerate alla stessa stregua delle sigarette.

Alla fine della guerra, l’industria delle calze non solo ricordò le esigenze femminili e nel 1951 ricominciò a fabbricare l’indumento, ma nel 1959, negli Stati Uniti, ad opera della Glen Raven Mills Company e su invenzione di Allan Gant, iniziò a fabbricare i collant che crebbero di importanza dopo la comparsa della minigonna a metà degli anni sessanta e che oggi offrono una grande varietà di scelta.

Il nylon fu inventato dal chimico Wallace Hume Carothers  su commissione dell’industria statunitense DuPont che, dopo 11 anni di ricerca, il 27 ottobre 1938, poté annunciarne la scoperta e presentarlo poi all’esposizione universale di New York del 1939 con lo slogan “Resistente come l’acciaio e delicato come una tela di ragno”.