Israele, Netanyahu abbraccia il soldato Shalit

Pubblicato il 18 Ottobre 2011 - 18:15 OLTRE 6 MESI FA

GERUSALEMME – “Ho abbracciato Shalit mentre usciva dall’elicottero, l’ho accompagnato alla sua base militare e ho detto ai familiari: ho riportato vostro figlio a casa. Ma questo è anche un giorno molto difficile, perché pur avendo ridotto al minimo il prezzo da pagare, questo rimane ancora molto alto”. Lo ha detto il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, nel suo discorso a proposito del rilascio del soldato Gilad Shalit e dell’accordo per il suo scambio con prigionieri palestinesi.

“Non accettare le condizioni di Hamas avrebbe ritardato la liberazione di Shalit, cosa già accaduta in passato. Ha trascorso 5 anni nelle prigioni di Hamas e non volevamo che il duo destino fosse come quello di Ron Arad, rapito 25 anni fa e non ancora tornato”.

“In alcuni casi – ha proseguito Netanyahu – i leader sono soli a prendere decisioni difficili. I ministri del governo hanno sostenuto la mia decisione e oggi Shalit è tornato a casa dalla sua famiglia, dalla sua gente e nel suo Stato. Questo è un momento di grande commozione”.

A seguire, le immagini dell’abbraccio (foto Ap/LaPresse):