Il sicario si innamora della vittima: omicidio simulato con il ketchup

Pubblicato il 24 Settembre 2011 - 13:28 OLTRE 6 MESI FA

SAN PAOLO – Un uomo viene assoldato per uccidere una donna, ma se ne innamora, e per non perdere il contratto ne simula la morte a colpi di machete con ampio uso di ketchup in una foto che spedisce alla mandante. È successo a Pindobassù, una cittadina dell’interno di Bahia.

L’ex detenuto Carlos Roberto de Jesus era stato ingaggiato da Maria Nilza Simoes per uccidere M.J., che la mandante sospetta di essere amante di suo marito. Ma l’uomo, dopo aver pedinato la vittima, se ne scopre innamorato e le confessa tutto, e lei smentisce qualsiasi legame con il marito della Simoes. I due tramano così l’inganno per vendetta: il presunto killer fa finta di ammazzare la ragazza, scatta alcune foto del corpo insanguinato (in realtà innaffiato di ketchup) con accanto un machete che sarebbe l’arma del delitto, le spedisce alla mandante e passa poi a incassare la cifra pattuita, mille real (circa 450 euro). Tutto finirebbe nel migliore dei modi se pochi giorni dopo la mandante non scoprisse il falso killer e la ragazza abbracciati teneramente in un mercatino della città. La Simoes è stata denunciata a piede libero come mandante di omicidio, mentre lui se l’è cavata con un’accusa di estorsione, perché la simulazione di omicidio non è prevista nel codice penale.