Bruxelles, una casa in Toscana fa tremare il commissario Ue De Gucht

Pubblicato il 10 Gennaio 2012 - 16:58 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES, 10 GEN – La stagione della caccia senza quartiere agli evasori 'eccellenti' non si e' aperta solo in Italia. Anche il Belgio, alle prese con una difficile operazione per far quadrare i conti davanti all'Ue, ha sguinzagliato da tempo i sui segugi. Che hanno sentito puzza di bruciato, e piu' precisamente di frode fiscale, nell'acquisto di una casa in Toscana da parte dell'attuale commissario Ue al commercio estero Karel De Gucht e di sua moglie. Ad attivarsi e' stata l'Isi, la sezione del ministero delle Finanze belga che combatte la frode fiscale. Da lunedi', secondo quanto riportato oggi dal quotidiano fiammingo De Standaard, l'Isi ha finalmente in mano l'accesso a tutti i dati bancari di De Gucht, politico liberale fiammingo ed ex ministro degli Esteri dal 2004 al 2009, e sta cercando di verificare se c'e' stata evasione. Il fisco belga si interroga da mesi sulle condizioni di acquisto di questa casa, acquistata per le vacanze, ma fino ad ora il commissario si era opposto alla trasmissione dei dati. Il 23 dicembre il tribunale di prima istanza di Gand aveva rigettato le argomentazioni del commissario, che chiedeva che la questione fosse portata di fronte alla Corte costituzionale belga, considerando che le legge del luglio 2011 (approvata dal suo partito) sulla soppressione del segreto bancario andasse ''troppo lontano''. De Gucht ha fatto ricorso, ma l'iniziativa non sospende il lancio delle indagini.

In attesa degli sviluppi, la Commissione Ue si mantiene in silenzio. ''Si tratta di un affare privato del commissario De Gucht, quindi non faremo dei commenti'', ha affermato oggi il portavoce Alejandro Ulzurrun. Quanto al sostegno di De Gucht alla battaglia comunitaria per la trasparenza e la lotta alla frode fiscale, Ulzurrun ha assicurato che ''il commissario vi e' impegnato, come tutti i membri della Commissione Ue''.