Jeremy Corbyn vola nei sondaggi: “Basta con il neoliberismo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Settembre 2017 - 07:20 OLTRE 6 MESI FA
Jeremy Corbyn (foto Ansa)

Jeremy Corbyn (foto Ansa)

LONDRA – Qual è la visione di Jeremy Corbyn sui laburisti al Governo? Prima delle elezioni elettorali di giugno, la questione sembrava irrilevante e ipotetica ma, il risultato e l’atteggiamento dei Tory, conservatori, rendono molto più probabile di quanto chiunque avrebbe potuto immaginare, una premiership di Corbyn.

Il suo discorso alla Conferenza laburista ha offerto l’immagine di un leader che  ora si sente così forte da non temere che le sue politiche possano sconvolgere la popolazione.
E il suo discorso fa ricordare il perché la frase “Jeremy Corbin primo Ministro”, per i Tories non è più tanto divertente.

All’inizio, Corbyn si divertiva a deridere i Tories per le divisioni su Brexit, il contratto da miliardi di sterline con il DUP (Partito Unionista Democratico, Democratic Unionist Party, partito protestante di estrema destra dell’Irlanda del Nord) e i fallimenti della campagna elettorale. Le battute di Corbyn potrebbero non essere state grandiose, ma sono state efficaci. C’è qualcosa su cui riflettere riguardo all’idea di un governo stanco, abbarbicato alla carica per il potere e le divisioni del Gabinetto su Brexit che rendono i Tories un facile bersaglio per qualsiasi leader dell’opposizione.

La tesi di Corbyn era che, dopo la caduta, il centro della politica si fosse spostato verso sinistra. Ha sostenuto che la porta ora è aperta al suo socialismo del XXI secolo, che non sembra diverso dal socialismo del dopoguerra.
Corbyn è la persona giusta? E’ la domanda più importante per la politica britannica. E fino qualche mese fa, pochi pensavano che lo fosse. Ma nelle elezioni i laburisti hanno ottenuto il 40% e aumentato notevolmente l’approvazione. Si potrebbe dire che il numero delle persone che hanno sostenuto i laburisti lo hanno fatto perché sicuri che Corbyn non avrebbe vinto. Ma la cosa interessante è che ora che Corbyn è vicino al potere, la gente non sembra essere intimorita. I laburisti nei sondaggi stanno ancora al 40% o più, e la base di attivisti rispetto agli scorsi mesi è ancor più entusiasta.  Corbyn sarà il prossimo PM a meno che i Tories non facciano fronte comune.