Alemanno imita Sacconi: aiuti alle famiglie numerose con figli. Ai single e ai gay? Niente, semmai più tasse

Pubblicato il 10 Novembre 2010 - 20:32 OLTRE 6 MESI FA

Gianni Alemanno

Dopo Sacconi che dice “bonus solo alle famiglie con figli”, arriva Gianni Alemanno che rincara: “Sgravi alle famiglie numerose, più tasse per i single e per i gay”. Lezione di laicità al forum della famiglia LAdal governo “del fare”. In tempi di crisi occorre fare dei distinguo, questo il ragionamento del sindaco di Roma: e quindi via, aiutare le famiglie, quelle sposate, e con molti figli. Questo vuol dire aumentare le tasse ai single “perché – dice Alemanno – bisogna sfuggire alla tentazione di voler dare tutto a tutti, e quindi ai gay e ai single, altrimenti non faremo mai politiche familiari. Bisogna concentrarci sulla famiglia della Costituzione formata da un uomo e una donna che fanno figli”.

“Questo non vuol dire però discriminare le altre persone – sottolinea Alemanno – vuol dire che la difesa dei diritti individuali non sono politiche familiari”. In serata Alemanno sottolinea che ”non si tratta di aumentare le tasse ai single ma di concentrare gli sgravi sulle famiglie con più figli. La pressione fiscale deve complessivamente diminuire, dobbiamo però scegliere dove mirare queste riduzioni”. E il primo cittadino della capitale annuncia anche che a Roma non si faranno più asili nido comunali ma nella città si daranno vita soltanto ad asili nido convenzionati ”perché costano la metà di quelli comunali: per uno convenzionato si spendono 7mila euro l’anno a bimbo contro i 13 mila di uno comunale”. Alemanno ha sottolineato che ”si penserà ad asili nido comunali solo in situazioni particolari ma punteremo a creare soprattutto collaborazioni con il privato sociale”.