Aris, ragazza di Arcore: “Tornerei da Berlusconi. I soldi? Solo un prestito”
Il condominio di Via Olgettina a Milano 2
”Sono andata diverse volte ad Arcore. Sono stata invitata a delle cene assolutamente normali e per me è stato un onore. Ci tornerei anche domani”: così commenta la vicenda dei ‘festini’ che coinvolge il premier Silvio Berlusconi, la dominicana Aris Espinoza, una delle ragazze che abitano in via Olgettina a Milano e che hanno partecipato alle serate organizzate dal Cavaliere nella sua residenza di Arcore.
”Non ho mai visto scene particolari od osé”, ha continuato la giovane contattata telefonicamente, che vive da circa due mesi nel residence soprannominato ‘La casa delle bambole’. L’esplosione dello scandalo ”è stata una cosa disumana – ha commentato – con tutti i fotografi e i giornalisti ogni giorno sottocasa”. Un’attenzione mediatica che si è trasformata in un contrattempo lavorativo.
”Non credo mi aiuterà con il lavoro in tv – ha proseguito -, dovevo cominciare adesso con piccole cose per cui avevo fatto dei provini a Mediaset ma non è facile in questo momento”. Per la ragazza, Silvio Berlusconi ”è un amico, una persona molto cara che mi aiuta quando ho bisogno”. Infatti, Aris Espinoza, ha confermato di aver ricevuto somme di denaro dal premier (”attraverso il ragioniere Spinelli”) che ha tenuto a precisare essere ”prestiti”.
Al contrario delle altre soubrette di via Olgettina che hanno ricevuto ieri una raccomandata che intima loro di liberare gli appartamenti, Aris ha affermato che ”a me non è arrivato assolutamente nulla e non ho nulla da dichiarare. Non lascio la casa dove vivo da due mesi e di cui pago con i miei soldi l’affitto”.
