Caso Ruby, anche le suore protestano: “Ci sentiamo umiliate”

Ruby

Anche le suore si indignano per il caso Ruby. Domenica la protesta delle “sorelle”, in difesa della ”dignità della donna”, è partita da Radio Vaticana. ‘Tra le voci di indignazione c’è quella di suor Eugenia Bonetti, responsabile dell’Ufficio Tratta donne e minori dell’Unione superiori maggiori d’Italia.

”Di fronte alla realtà di queste settimane – ha detto suor Bonetti nell’intervista a Radio Vaticana – ci sentiamo veramente umiliate e anche indignate per come stanno strumentalizzando la donna come corpo, come oggetto, come merce, come bellezza esteriore, tranne che la donna come dignità, che è una realtà sacra, profonda, di cui noi dobbiamo renderci conto”.

”Noi abbiamo contatti ogni giorno con donne che vogliono riacquistare la dignità, la libertà, l’identità a loro tolta – prosegue la suora anti-tratta – Quindi, abbiamo sentito il bisogno di ribellarci a questa proposta di donna, perche’ poi diventa una proposta, una vita diversa che e’ fatta di festini, di allettamenti, di tante cose che, nel sostrato, non sono la donna”.

Gestione cookie