Tafferugli alla Camera, De Angelis (Pdl): “Mi scuso con Cicchitto”

Pubblicato il 7 Luglio 2010 - 14:15 OLTRE 6 MESI FA

Marcello De Angelis

”Nessun contatto fisico in Aula tra me ed il presidente Cicchitto, per la cui persona e funzione nutro un rispetto massimo e profondo. Con lui ho alzato la voce e me ne dispiaccio, perchè egli riteneva erroneamente che avessi avuto parte nei tafferugli”: lo ha detto Marcello De Angelis riferendosi ai tafferugli nell’Aula della Camera sul ddl Meloni. ”Non volevo assolutamente mancargli di rispetto – sostiene De Angelis – nè essere con lui conflittuale o aggressivo. In ogni caso, ci siamo chiariti”.

L’onorevole De Angelis non è noto per il suo temperamento tranquillo, almeno a giudicare dalla sua biografia. Da giovane militava nel movimento neo fascista Terza Posizione, messo al bando dopo la strage alla stazione di Bologna nel 1980.

Negli anni fonda anche una band musicale, sempre riconducibile agli ambienti di estrema destra: i 270bis. Tra le hit più note anche Cuore Nero. Il 270 bis è l’articolo del codice penale riguardante associazioni con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell’ordine democratico.