Carfagna minacciata, Kyenge insultata, liceo incendiato. Napolitano “indignato”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Luglio 2013 - 20:33 OLTRE 6 MESI FA
Carfagna minacciata, Kyenge insultata, liceo incendiato. Napolitano "indignato"

Giorgio Napolitano (Foto Lapresse)

ROMA – Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è “colpito e indignato”. Troppo pesanti gli insulti e gli attacchi di questi due giorni. Un caldo week end di luglio in cui l’ex ministra Mara Carfagna è stata minacciata, la ministra dell’Integrazione Cécile Kyenge è stata insultata, e uno dei licei romani più impegnati contro l’omofobia incendiato.

Dal Quirinale si spiega che il presidente è

“colpito e indignato per i gravi episodi di questi giorni che dimostrano tendenze all’imbarbarimento della vita civile e affronterà il tema nell’incontro con la stampa del prossimo 18 luglio”.

Secondo le stesse fonti il commento del Capo dello Stato nasce in seguito ad alcuni episodi degli ultimi giorni. Il rogo nel liceo scientifico della Garbatella Socrate, sabato mattina. Poche ore dopo le minacce  postate su Facebook all’ex ministro per le Pari opportunità Carfagna, rea di aver replicato ad un attacco del Movimento 5 Stelle. E sabato sera la battuta razzista, se si può definire battuta, del vicepresidente del Senato Calderoli che ha paragonato il ministro Kyenge a un orango.