Franceschini voterà Renzi: “Lui e Letta come Mazzola-Rivera. Usiamoli entrambi”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Settembre 2013 - 19:54 OLTRE 6 MESI FA
Dario Franceschini voterà Renzi: "Lui e Letta come Mazzola-Rivera. Usiamoli entrambi"

Dario Franceschini voterà Renzi: “Lui e Letta come Mazzola-Rivera. Usiamoli entrambi”

ROMA – Franceschini voterà Renzi: “Lui e Letta come Mazzola-Rivera. Usiamoli entrambi”Dario Franceschini ha rotto gli indugi e annunciato che al Congresso voterà per Matteo Renzi. In particolare Areadem, la sua corrente, schiera le sue truppe in favore del sindaco di Firenze che ha ufficializzato la sua candidatura a segretario del Pd proprio ieri. Il luogo è lo stesso, Genova, alla festa del partito. Franceschini, ministro dei Rapporti con il Parlamento del governo Letta e penultimo segretario Pd, ha annunciato che se Renzi, come ha dichiarato, “lavorerà per innovare e unire, e non per dividere, sono pronto a votare per lui”.

Dentro Areadem, già il sindaco di Torino Piero Fassino aveva da tempo scelto di sostenere Matteo Renzi nel caso in cui si fosse candidato alla guida del Pd. Dopo che ieri il sindaco di Firenze ha di fatto annunciato la sua corsa, Franceschini ha deciso di accelerare. Dal palco della Festa di Genova il ministro ex Ppi, molto vicino al premier Enrico Letta, spiegherà le ragioni in vista della scelta definitiva, il 27-28 settembre, in occasione dell’annuale appuntamento a Cortona che riunisce parlamentari e dirigenti di Areadem.

“I talenti vanno usati tutti, non se ne deve usare uno solo e il Pd non deve vivere come un limite o come una lacerazione la pluralità di leadership” ha sostenuto Franceschini, rispondendo a chi gli chiedeva se la leadership di Renzi potrebbe escludere il ruolo dell’attuale presidente del Consiglio. “Quando ero bambino mi arrabbiavo con Valcareggi perché utilizzava Mazzola per un tempo e Rivera per l’altro tempo e mi chiedevo: per quale motivo non li usi tutti e due?”.

Pier Luigi Bersani, che sarà stasera alla festa del Pd nella sua città, Piacenza, e domani a quella di Genova, osserva con scetticismo la decisione di Dario Franceschini di sostenere Matteo Renzi al congresso. Prima di sostenere un candidato alla segreteria del Pd, è la posizione espressa dall’ex leader Pd ai suoi, bisognerebbe sapere quale idea di partito e di paese ha in testa.