Mills: “Incontrai Berlusconi nel luglio del 1995”, lui: “Non ricordo”

Pubblicato il 19 Dicembre 2011 - 18:50 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – ”Ho incontrato una volta Silvio Berlusconi nel luglio del ’95”. Lo ha raccontato in aula, testimoniando nel processo per corruzione in atti giudiziari a carico dell’ex premier, l’avvocato inglese David Mills.

Il legale prima ha spiegato di non ricordare di ”cosa si e’ discusso all’epoca” e poi, rispondendo a una domanda del pm, ha chiarito che nell’incontro si e’ parlato ”di un trust” che il legale inglese avrebbe dovuto costituire, ma che poi ”non e’ stato realizzato”.

Berlusconi però dice di non ricordare l’incontro: ”Lui ha affermato di avermi incontrato nel luglio ’95 ma io non mi ricordo di questo incontro. Evidentemente, come mi spiegava il mio legale, Mills aveva un incontro con mia figlia durante il quale ci fu una breve conversazione con me in quanto ero passato nella camera dove c’era mia figlia con l’avvocato”. Rispondendo alle domande dei cronisti il Cavaliere ha ammesso di essersi forse fermato per ”due o tre minuti a parlare con lui ”.

Silvio Berlusconi, riferendosi all’esame dell’avvocato inglese che si e’ tenuto in videoconferenza da Londra e che proseguira’ il prossimo 22 dicembre, ha aggiunto ”L’avvocato Mills dice che si e’ parlato in generale di trust. E’ un argomento interessante che ho sempre considerato come un fatto da introdurre in Italia. Quindi e’ possibile che mi sia fermato due o tre minuti a parlare con lui di questo argomento senza alcuna relazione con i fatti che riguardavano la Fininvest”. L’ex premier ha inoltre precisato di incontrare ”centinaia e centinaia di persone al mese e, quindi, non ho ricordo ne’ di questo incontro ne’ del fatto che il dott. Messina (manager Fininvest, ndr) mentre faceva una chiamata, ebbe a passarmi il telefono per parlare con l’avvocato Mills”. A chi ha fatto notare a Berlusconi che nell’udienza di oggi si e’ parlato ancora del suo finanziamento a Craxi, l’ex presidente del Consiglio ha risposto: ” Questo non e’ corrispondente al vero perche’ tutte le indagini hanno chiarito che non e’ stato cosi”’.