Decreto Sviluppo, via libera definitivo: agenda digitale, start up e mutui

Pubblicato il 13 Dicembre 2012 - 17:21 OLTRE 6 MESI FA
Il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera (Foto Lapresse)

ROMA – L’agenda digitale, con gli indirizzi email degli italiani che vorranno registrarsi, le start-up, lo sportello per gli investimenti esteri: sono alcune delle novità del decreto Sviluppo, approvato definitivamente oggi, 13 dicembre, alla Camera dopo essere quasi raddoppiato nel suo passaggio al Senato, dai 38 articoli iniziali al 70 finali.

Agenda digitale. Il decreto legge sullo Sviluppo prevede che l’Agenzia per l’Italia digitale stili (entro tre mesi) le regole per l’identificazione dei dati di interesse nazionale. I cittadini che vorranno potranno accreditare un proprio indirizzo di posta elettronica certificata presso la Pubblica Amministrazione. Per le imprese sarà obbligatorio dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata. Viene anche istituito, al Ministero dello Sviluppo Economico, un elenco pubblico chiamato Indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata delle imprese e dei professionisti. 

Informatizzazione dei certificati. Le aziende di trasporto pubblico locale adotteranno sistemi di bigliettazione elettronica, nelle scuole e nelle università i documenti verranno informatizzati e si passerà all’adozione dei testi scolastici digitali. Anche in ambito sanitario i certificati medici verranno trasmessi per via telematica. Sono stati poi stanziati 150 milioni di euro per la banda larga nel 2013.  Dal 2014 i privati che vendono prodotti o prestazioni di servizi, anche professionali, dovranno accettare pagamenti con carte di credito o carte di pagamento se il costo non supera quello delle carte di credito.

Assicurazioni.  Se il mutuo viene ripagato in anticipo il premio viene restituito. Aumenta da due a cinque giorni non festivi il termine entro cui si deve richiedere il risarcimento per i sinistri con danni solo alle cose, e non alle persone. Confermata l’abolizione del tacito rinnovo sulle polizze per auto e barche, ma la compagnia dovrà comunque mantenere operante per altri 15 giorni la garanzia dopo la scadenza

Poste. I bollettini di conto corrente potranno essere emessi in forma elettronica. Bancoposta potrà commerciare in oro. Poste Italiane potrà avere delle succursali all’estero per l’esercizio di attività di Bancoposta.

Start up. Sono previste agevolazioni fiscali, semplificazioni amministrative e una disciplina speciale per i rapporti di lavoro che durano quattro anni. Le concessioni  per lo stoccaggio di gas naturale sotterraneo avranno un limite di 30 anni che non potrà essere prorogato più di una volta per dieci anni. L’esercizio dei terminali di rigassificazione di gas naturale liquefatto viene invece prorogato fino al completamento delle procedure di autorizzazione.

Desk Italia. All’interno del Ministero dello Sviluppo economico nasce Desk Italia, sportello unico per gli investimenti esteri in Italia.

Auto. Via libera all’obbligo di pneumatici da neve in particolari condizioni climatiche al posto delle sole catene da neve. Tutti i nuovi veicoli a due o tre ruote con cilindrata superiore ai 125 centimetri cubici dovranno avere l’Abs opzionale.

Licenziamenti e manager. Inserito dal governo arriva anche lo scivolo per i manager: anche se un’azienda sta licenziando potrà garantire il prepensionamento ai dirigenti. Basterà il consenso dei sindacati di categoria.